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Champions League, Lisbona sede della final eight: l’indiscrezione dalla Germania

La Champions 2019-20 si assegnerà a Lisbona. Sarebbe questa, secondo la “Bild”, la scelta fatta dalla Uefa e che sarà ufficializzata in occasione dell’Esecutivo del 17 giugno. La capitale portoghese avrebbe così battuto la concorrenza di Francoforte e Mosca, le altre due candidate a sostituire Istanbul, e si avvia dunque ad ospitare la final eight del massimo trofeo continentale.
A cura di Marco Beltrami
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Come si concluderà la Champions League 2019-20 e dove si giocherà la finale? Istanbul, ovvero la sede inizialmente designata per l'ultimo atto della competizione continentale, sembra destinata ad essere sostituita. Secondo quanto riportato dalla Bild, l'Uefa avrebbe individuato in Lisbona la città giusta per ospitare le fasi finali della Champions. In terra portoghese infatti, ad agosto inoltrato potrebbe essere disputata un'inedita final eight tra le otto formazioni qualificate ai quarti del trofeo. Una buona notizia per Cristiano Ronaldo che potrebbe avere uno stimolo in più per provare a trascinare la Juventus fino in fondo, nella sua terra

Dalla Germania, l'Uefa ha scelto Lisbona come sede della final Eight della Champions League

La stampa tedesca, e in particolare la Bild, non ha dubbi: l'Uefa avrebbe scelto Lisbona come sede per l'assegnazione della Champions League 2019/2020. Secondo il quotidiano tedesco, la fase finale del massimo torneo del Vecchio continente dovrebbe disputarsi ad agosto nella città portoghese che avrebbe così battuto la concorrenza di Francoforte e Mosca, dopo il "forfait" di Istanbul. La città turca infatti era la location designata per ospitare l'ultimo atto della Champions ma l'Uefa ha deciso di fare un passo indietro dopo che gli organizzatori si erano mostrati riluttanti ad ospitare una finale a porte chiuse. La scelta di Lisbona dovrebbe essere ufficializzata in occasione della riunione dell'Esecutivo del 17 giugno.

Perché Lisbona potrebbe ospitare la fase finale della Champions

La scelta di Lisbona dovrebbe essere ufficializzata in occasione della riunione dell'Esecutivo del 17 giugno. Ma perché l'Uefa sembra intenzionata a puntare sulla capitale del Portogallo? Innanzitutto per la presenza nella città lusitana di più stadi, ovvero "Josè Alvalade" e il "Da Luz" che permetterebbero dunque la possibilità di giocare partite anche in contemporanea, guadagnando tempo. Inoltre gioca a favore di Lisbona anche il fatto che in Champions non ci sono più squadre portoghesi, e per le rimanenti si tratterebbe di partite in campo neutro. Al momento inoltre la situazione legata alla pandemia è nettamente migliore rispetto a Mosca e Francoforte, con la città tedesca che spinge per ospitare la fase finale dell'Europa League

Come si giocherà la Champions, la nuova formula dopo la sospensione

Appuntamento dunque ad agosto inoltrato con la Champions League, dopo la conclusione dei vari campionati nazionali e con la speranza che non arrivino brutte notizie dalla curva del contagio. La volontà della Uefa è quella di puntare su un'inedita formula con la "final eight". Dopo aver completato il quadro degli ottavi ancora in sospeso (da giocare i ritorni di Barcellona-Napoli, Manchester City-Real Madrid, Bayern-Chelsea e Juve-Lione), le 8 squadre finaliste, si affronteranno nella stessa città (che dovrebbe appunto essere Lisbona) con quarti, semifinali e finale in gara unica. La volontà è quella di chiudere il torneo entra il 22 agosto.

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