Caso Neymar la verità di Bartomeu: “Colpa del Psg e a gennaio non ci saranno novità”
Tiene ancora banco il mancato trasferimento di Neymar dal Psg al Barcellona che sembra starsi per concretizzare nei giorni conclusivi di mercato. Per il brasiliano i catalani avevano messo sul piatto 130 milioni più tre giocatori ma alla fine da Parigi è arrivato il no. Ognuno con le proprie verità: da una parte gli spagnoli che imputano ai francesi la mancata volontà di chiudere l'affare dopo aver fatto specifiche richieste; dall'altra i transalpini che accusano gli spagnoli di non aver mai fatto proposte concrete se non allo scadere della chiusura della sessione, senza dare tempo alle trattative.

Adesso, il presidente del Barcellona Joseph Bartomeu in un'intervista alla tv ufficiale del club ha svelato la propria verità con qualche dettaglio inedito sulla trattativa dell'estate. Il numero dei blaugrana ha chiarito come il brasiliano fosse al centro di un affare ‘extra' perché la rosa era già al completo ma fosse un giocatore che comunque era più che gradito alla società azulgrana.
La verità di Bartomeu
Quando il Psg ha aperto alla cessione della stella verdeoro, i catalani hanno tentato il colpo aprendo alla trattativa e venendo incontro alle esigenze parigine ben sapendo che Neymar "aveva detto alla sua drigenza che voleva venire solo da noi – le parole del presidente – Il disturbo del Real Madrid? So che c'erano altre tre squadre ma non posso dire i nomi. Poi però il Psg si è tirato indietro"
Niente Neymar anche a gennaio
Noi abbiamo fatto tutto il possibile negli accordi presi: sono stati i Campioni di Francia a chiedere i giocatori lavorando alla formula del prestito con obbligo di riscatto
Una verità che sarebbe più che scomoda per i transalpini che a loro volta avevano imputato al Barcellona i motivi del fallimento della trattativa: "Ci abbiamo creduto – insite Bartomeu – adesso se arriverà Neymar a gennaio? Impossibile dirlo, a metà stagione nessuno vende i giocatori più forti".