Caos negli spogliatoi durante Catanzaro-Spezia: Polito squalificato per atteggiamento minaccioso

Il Catanzaro non riesce nell'impresa di battere lo Spezia nella semifinale d'andata valida per i playoff di Serie B. I liguri si sono imposti al Ceravolo battendo con il punteggio di 0-2 la squadra allenata Fabio Caserta. Un risultato che consente a Pio Esposito e compagni di ipotecare la finale visto il ritorno da giocare in casa al Picco che rappresenta di sicuro un altro vantaggio. Ma in una partita contrassegnata sicuramente dall'equilibrio fino ai gol messi a segno dagli ospiti, non sono mancati alcuni momenti di tensione vissuti però soprattutto lontani dal terreno di gioco.
I giocatori infatti in questo caso non hanno alcuna colpa dato che, come evidenzia il comunicato odierno diramato dal Giudice Sportivo, nel Catanzaro ad essere squalificato è stato il direttore sportivo del club, Ciro Polito. Per lui anche una multa di ben 10mila euro. Tutto per alcune proteste rivolte nei confronti dell'arbitro al termine del primo tempo nello spazio adiacente agli spogliatoi. Per lui squalifica fino a tutto il 14 luglio che significa stagione finita. Nella nota si legge: "Assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti degli Ufficiali di gara".

Ma cosa dice il comunicato diramato dalla Lega di Serie B? "Squalifica a tutto il 14 luglio 2025 ed ammenda di 10mila euro a Ciro Polito del Catanzaro per avere, al termine del primo tempo, nello spazio adiacente agli spogliatoi, rivolto in modo polemico una critica irrispettosa all'operato arbitrale, successivamente, assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti degli Ufficiali di gara, rivolgendo, inoltre, un'espressione irriguardosa al Quarto Ufficiale, impendendo anche, in maniera vigorosa, la chiusura della porta del loro spogliatoio".
Nel secondo tempo lo Spezia fa due gol al Catanzaro
Momenti di tensione dunque quelli vissuti nella pancia del Ceravolo prima che le due squadre poi rientrassero sul terreno di gioco per dare il via alla ripresa. Una seconda frazione che ha poi di fatto visto lo Spezia segnare due reti. La prima con Aurelio e la seconda con la magica punizione messa a segno da Pio Esposito. L'attaccante conferma di essere una delle grandi sorprese di questo campionato di Serie A e letteralmente esploso in una stagione regolare che il suo Spezia ha chiuso al terzo posto in classifica a ridosso di Sassuolo e Pisa.