Calciomercato Milan, Pepe Reina verso la Lazio: operazione in dirittura di arrivo

Il futuro di Pepe Reina sarà ancora una volta in Italia, ma non al Milan. L'esperto estremo difensore spagnolo è ad un passo dal trasferimento alla Lazio, con cui ha trovato un'intesa nelle scorse ore. Il classe 1982 che sembrava vicino al ritorno in patria con il Valencia sulle sue tracce, alla luce dei tentennamenti degli spagnoli, ha deciso di dire il suo sì alla società capitolina, pronta a puntare sulla sua esperienza come vice di Strakosha. Dopo la rescissione con i rossoneri dovrebbe arrivare, già in avvio di settimana, la firma con la sua nuova squadra, fino al 2022.

Pepe Reina verso la Lazio, i dettagli dell'operazione con il Milan

Le ultime indiscrezioni di mercato sul futuro di Reina arrivano dalla Spagna. A sorpresa il portiere è ad un passo dal diventare un nuovo giocatore della Lazio. Dopo il prestito di sei mesi all'Aston Villa con cui ha conquistato la salvezza in Premier League, Reina è tornato al Milan club proprietario del suo cartellino fino al 2021. I rossoneri non hanno mai fatto mistero della volontà di trovare un'altra sistemazione per l'ex Napoli che non ha perso tempo. Sulle sue tracce si è mosso inizialmente il Valencia che sembrava aver anticipato la concorrenza. Alla luce dei tentennamenti dei "pipistrelli" alle prese anche con il discorso relativo al futuro di Cillessen, ecco che si è fatta sotto la Lazio che avrebbe trovato un'intesa di massima con Reina per un affare quasi chiuso. Mancano di fatto solo le firme, in programma in avvio di settimana: Reina dovrebbe rescindere con il Milan per poi firmare un biennale da 2 milioni a stagione con la società di Lotito.

La possibilità di tornare a giocare la Champions, seppur da secondo di Strakosha, ha giocato un ruolo fondamentale nella trattativa tra la Lazio e Reina destinata a chiudersi con la fumata bianca. Il Milan, che lo ha prelevato nel 2018, potrà piazzare così un buon colpo in uscita: con il trasferimento dello spagnolo a titolo definitivo con un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto i rossoneri, potrebbero risparmiare sull'ingaggio da 5.3 milioni lordi dell'estremo difensore, e dunque di una cifra da 6.5 milioni (ammortamento compreso), sul bilancio.