Buffon infastidito da una domanda sull’Inter in finale di Champions: “È da uomini piccoli”

Gigi Buffon reagisce con fastidio a una domanda sull'Inter in finale di Champions League. Gli chiedono "per chi fa il tifo": se per Gigio Donnarumma (portiere della Nazionale e del Psg) oppure per i nerazzurri. La replica dell'ex calciatore, oggi capo delegazione degli Azzurri, è tanto netta quanto secca. Usa un'espressione (e si aiuta anche coi gesti per rimarcare il concetto) molto forte: è da "piccoli uomini" abbandonarsi a un tifo ostile nei confronti di una connazionale lasciando che a prevalere sia una cieca rivalità sportiva. Una situazione tanto più inaccettabile per l'incarico e le responsabilità attuali.
Buffon sull'Inter in finale di Champions: "Tifo per chi merita di vincere, meglio se un'italiana"
"Queste sono domande capziose, che mi scoccia mi facciate e alle quali do la solita risposta – è l'incipit della riflessione -. Tifo per chi merita di vincere. Anche quando ero giocatore, difficilmente facevo il tifo contro. È una cosa che mi dava fastidio e non sopporto, la considero da piccoli uomini". Pensiero forte e chiaro, la chiosa lo è anche di più. "Se a trionfare è una squadra del nostro campionato sono felice, ancora di più visto anche quel che rappresento e il ruolo che ricopro. Questo è il messaggio che mi sento di lasciarti".
Conte torna alla Juve? L'ex portiere non ne è così sicuro
Buffon ha parlato ai microfoni dell'Ansa a margine della presentazione dei 100 candidati al premio European Golden Boy, svoltasi a Solomeo (frazione del Comune di Corciano, in provincia di Perugia). Tra gli argomenti affrontati ce n'è stato anche uno molto caldo, il futuro di Antonio Conte: tornerà alla Juventus oppure resterà al Napoli? Le news in continuo aggiornamento riferiscono che ci sono ancora margini perché sia ancora alla guida della squadra campione d'Italia, voci alimentate dal piano prospettatogli dal presidente, De Laurentiis, nell'incontro svoltosi martedì pomeriggio a Roma. Il tecnico s'è preso un po' di tempo per decidere mentre la posizione di Massimiliano Allegri (candidato numero uno alla successione) resta in stand by.

"Non sono più dentro al club, quindi non sono la persona giusta per dare una risposta certa – dice Buffon, che dà una lettura personale della situazione -. A differenza di molti, conoscendo Antonio Conte, non ho mai pensato che avrebbe potuto lasciare il Napoli con la facilità di cui tutti parlano. Non darei per scontata la sua partenza, presto vedremo quale scelta farà". Nessun dubbio, invece, su Giorgio Chiellini che nei quadri della Juve avrà un compito importante per il futuro. "Posso solo dire che Giorgio ha il physique du role per qualsiasi ruolo dirigenziale. È lucido, capace, potrebbe fare qualsiasi cosa".