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Diego Armando Maradona morto a 60 anni

Boateng: “Messi dovrebbe andare al Napoli come Maradona”

Messi al Napoli per indossare la Dieci che fu di Diego Armando Maradona. È Kevin Prince Boateng a ‘suggerire’ la scelta al campione del Barcellona che ha il contratto in scadenza a giugno. Una decisione storica, pazzesca, da film. “Potrebbe giocare un paio di anni nel Napoli ma dovrebbe farlo senza senza pensare ai soldi. Fossi in lui chiamerei De Laurentiis”.
A cura di Maurizio De Santis
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Mettere da parte i soldi, lasciare che a guidarlo siano il numero che reca sulle spalle e il destino. Dire addio a Barcellona, che non è più casa sua, e indossare la maglia del Napoli nel nome di Maradona. Chi è il calciatore in questione? Facile, facile immaginarlo… il Dieci, l'ex Pibe de Oro: due più due fa Lionel Messi. La pazza idea – perché di questo si tratta e non c'è altro affatto che bolle in pentola – è di Kevin Prince Boateng, l'ex centrocampista del Milan che in Catalogna c'è stato per pochi mesi e, al rientro in Italia, ha accettato l'offerta del Monza in B. Un'ipotesi da film, come lui stesso l'ha definita nell'intervista a Espn parlando del campione sudamericano, della situazione che sta vivendo in blaugrana e della scomparsa del Diez, al quale il Comune partenopeo ha dedicato lo stadio.

Messi ha già reso omaggio all'uomo e al commissario tecnico che ne fece la stella più bella della ‘sua' Argentina mostrando la casacca del Newell's Old Boys (la 10 vestita da D10s con il club di Rosario) e mimando la mano de dios in occasione di un'azione da rete. Perché non sfidare se stesso, la storia e lo scetticismo ripartendo da una piazza che lo sommergerebbe di affetto?

A giugno gli scadrà il contratto – ha ammesso Boateng -. Sarebbe bello se chiamasse il Napoli per dire ‘vengo da voi'. Il club ha ritirato la maglia numero 10 ma nel suo caso farebbero sicuramente un'eccezione.

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Ciò che ha rappresentato Maradona per il Napoli e i napoletani non si può descrivere. Maradona era un sentimento, una bellissima illusione collettiva, un sogno a occhi aperti, un nettare da gustare fino in fondo alla coppa. Anzi, alle Coppe conquistate quando in campo c'era lui. Lui, che portò in dote uno scudetto storico e poi un altro ancora rendendo mitologica la sua permanenza in azzurro. Lui, che non è mai stato un uomo normale ma ha ceduto ai vizi e al lato oscuro della forza.

Potrebbe giocare un paio di anni nel Napoli ma dovrebbe farlo senza senza pensare ai soldi. La sua dovrebbe essere una scelta solo di cuore – ha aggiunto Boateng -. Sarebbe come un film, una decisione storica. Poi però dovrebbe andare ad allenarsi in elicottero perché lo mangerebbero vivo per tanto affetto.

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