3.477 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bellingham frastornato davanti a Del Piero durante l’intervista: “Non so perché mi hanno mandato qui”

Bellingham dopo Real-Bayern si è soffermato con Alessandro Del Piero in mixed zone per un’intervista molto particolare. Tra battute e difficoltà di trattenere le emozioni.
A cura di Marco Beltrami
3.477 CONDIVISIONI
Immagine

Quella contro il Bayern Monaco non è stata certamente la sua miglior partita, ma a Jude Bellingham resta senza dubbio uno dei protagonisti assoluti della stagione del Real Madrid. Dopo aver conquistato la finale di Champions, il talento inglese si è fermato in mixed zone per rispondere alle domande dei giornalisti. E qui ha trovato anche Alessandro Del Piero, nelle vesti di inviato di CBS Sports.

Per rompere il ghiaccio un frastornato Bellingham ha salutato la grande gloria italiana con una battuta, relativa al suo look. "Come stai tu? Ogni volta che t'incontro hai un bell'abito. È un po' pazzo, ma bello". Parole che hanno scatenato l'ilarità dell'ex attaccante di Juventus e Nazionale che è stato allo scherzo.

Dopo aver recuperato la serietà, Del Piero ha chiesto a Bellingham delle sue sensazioni e dell'emozioni della prima finale di Champions raggiunta con il Real Madrid. Il calciatore che ritroverà la sua ex squadra, il Borussia Dortmund, è sembrato davvero frastornato: "Non posso crederci, non so cosa dire. Non so perché mi hanno mandato a fare interviste perché non ho parole".

Ha faticato a trovare le parole giuste il nazionale inglese che poi ha provato a spiegare lo stato d'animo suo e della sua squadra: "Sono molto grato di essere parte di questa squadra, di essere parte di un gruppo di combattenti e di essere in una finale di Champions League. Non posso nemmeno crederci, per essere sincero. Ovviamente so che gli altri compagni hanno un più esperienza di me in questo. Probabilmente sono un po' più calmi di me, ma la prima volta, il mio primo anno… insomma sono un po' frastornato".

Del Piero però non ha potuto fare a meno di notare l'impatto che Bellingham ha avuto in questa stagione sul Real Madrid. Bellingham però ha pensato solo alla squadra e a tutto il gruppo merengues: "Il football è così, non vinci trofei o partite con soli 11 giocatori, è un squadra di 25 giocatori che ogni giorno lavorano. La cosa migliore su quanto i ragazzi siano professionali ogni giorno è quello che vedete oggi, quando Joselu arriva, sembra che abbia giocato sempre e dall'inizio, è si fa trovare pronto a prendere le sue possibilità. È importante avere una squadra come questa, ci sentiamo bene".

3.477 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views