Allegri si difende dal fallimento della Juve in Champions usando il Milan (senza mai nominarlo)
Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della sfida che la sua Juventus giocherà contro il Lecce in campionato. I bianconeri arrivano a questa sfida dopo il pesante ko in Champions contro il Benfica che con il successo per 4-3 su Vlahovic e compagni, ha condannato la Juventus alla mancata qualificazione agli ottavi. Il tecnico livornese annuncia subito l'assenza di Vlahovic dalla trasferta di Lecce dopo l'infortunio col Benfica: "Vlahovic non ha recuperato così come Locatelli per motivi personali – ha spiegato l'allenatore – Abbiamo giocatori a sufficienza per giocatori una partita complicata come quella di Lecce".
Allegri non vuole sentire la parola "fallimento" dopo il ko di Lisbona ma spera che la sua squadra possa trarre da questa cocente delusione una lezione: "Bisogna avere una reazione all'eliminazione dalla Champions – spiega – Questa rabbia bisogna portarsela dentro per tutto il campionato". Allegri delinea il percorso che la Juventus dovrà intraprendere da qui fino alla fine del 2022 e quindi l'avvio dei Mondiali: "In campionato siamo in ritardo però direi che abbiamo tempo e possibilità di recuperare – dice – Dopo la sosta avremo recuperato tutti i giocatori e sarà un'altra cosa. A Lecce bisognerà mettersi al pari loro. Se serve bisognerà giocare anche una partita sporca".
Il tecnico bianconero non si fida del Lecce e a chi gli chiede le ragione di questo flop della Juve in Champions risponde a tono: "Nella vita capitano anche queste cose, io non trovo la parola adatta per la Juventus – dice tirando poi in ballo il Milan senza mai nominarlo – Ci sono squadra che sono state otto anni senza giocare in Champions, ma non bisogna andare in frustrazione". I rossoneri tornarono in Champions nella stagione 2021/2022 dopo essere stati assenti dal 2013/2014. L'allenatore della Juve poi, nel corso della conferenza stampa, esalta i vari giovani entrati in campo bene col Benfica e non esclude che possano far parte dell'11 titolare a Lecce. Chi non ci sarà sicuramente è invece Chiesa, al pari di Pogba:
"Domani non sono convocati, impossibile mercoledì e al 99% non ci saranno neanche contro l'Inter – ha spiegato – Se ci saranno, ma sarà molto difficile, saranno a disposizione con Verona e Lazio, ma sarà molto difficile". Nessuna replica invece sull'inchiesta che in questi giorni sta interessando i bianconeri: "Il presidente ha rasserenato tutti, noi bisogna dare risposte sul campo". Oltre all'eliminazione in Champions, ad Allegri viene chiesto perché la Juventus sia così in ritardo in campionato: "Gli alibi non mi piacciono, stiamo facendo una stagione in cui in campionato abbiamo punti di ritardo – aggiunge – Dobbiamo fare solo una partita di squadra e farla al contrario. Io quelli che sono andati avanti con il "se" non li ho visti che hanno mai fatto nulla. È un momento di difficoltà che capita anche ad altre società ma la Juve viene elevata all'ennesima potenza".
