Allegri esalta Rugani, ma il difensore ringrazia Sarri: “Lui queste cose le faceva…”
La Juventus ha pareggiato 0-0 contro il Milan a San Siro e ha chiuso la sua seconda partita consecutiva in campionato senza subire gol. Dopo il 2-0 all'Udinese, i bianconeri sono riusciti a lasciare inviolata la porta di Szczesny anche contro i rossoneri. Merito di una difesa che nelle ultime quattro sfida in fila ha visto sempre la presenza di Daniele Rugani con al fianco, a rotazione, prima De Ligt e poi Chiellini contro la squadra di Pioli a causa del forfait dell'olandese. Allegri ha voluto ‘svecchiare' il pacchetto centrale della Juve – soprattutto per esigenza dati gli acciacchi fisici dello stesso Chiellini e Bonucci – ritrovandosi una coppia di centrali davvero molto compatta. Ma se di De Ligt c'è davvero poco da dire sulle sue qualità, il discorso su Rugani è sicuramente diverso. Il difensore bianconero era rientrato alla Juve dopo il prestito di 6 mesi lo scorso anno al Cagliari.
Allegri l'ha voluto tenere facendo rientrare sia lui che De Sciglio, preferendo lo stesso Rugani a Demiral, finito poi all'Atalanta. Il difensore toscano ha risposto con prestazioni importanti che hanno colpito in positivo anche lo stesso Allegri. Il tecnico dopo la gara col Milan, ha infatti voluto sottolineare pubblicamente la sua prova: "Daniele è un bravissimo giocatore – ha detto – Ho trovato un ragazzo con più serenità e personalità e che si mette a disposizione". Allegri ha poi concluso: "Stasera ha fatto una partita straordinaria, da difensore vero. Ha messo i piedi dove era difficile metterli. È un ragazzo che merita". Parole importanti che di certo hanno fatto piacere a Rugani che ha ringraziato tantissimo il suo allenatore ma ha voluto tirare in ballo pubblicamente, ai microfoni di DAZN, anche Maurizio Sarri con il quale ha condiviso l'esperienza con la maglia dell'Empoli.
Il difensore di Lucca è stato netto e a proposito del buon posizionamento, soprattutto con i piedi, in fase di impostazione, come specificato da Allegri, Rugani ha risposto: "Sono basi che ho ereditato da qualche allenatore, in particolare Sarri queste cose le faceva molto – ha sottolineato tirando in ballo l'attuale allenatore della Lazio – Ringrazio comunque il mister che ha parlato in questi termini". Nel corso dell'intervista Rugani poi aggiunge alcuni particolari che l'hanno portato ad essere più sereno e sicuro dei suoi mezzi: "La stagione è iniziata a rilento, ora sto avendo delle occasioni – ha detto – Col mister ho un ottimo rapporto, sapevo che ci sarebbe stato bisogno di me, ora è arrivato il momento e devo fare il meglio. Entriamo nel vivo della stagione e ci sarà bisogno di tutti". Rugani ribadisce la sua stima assoluta in De Ligt, Bonucci e Chiellini: "I miei compagni di reparto sono tre campioni, mi trovo bene con tutti".
