Allegri esalta la Juve di Di Maria, Pogba e Bremer: “Vincere lo scudetto? Sarà un dovere”
Sul fronte calciomercato la società si è mossa come meglio non avrebbe potuto. In un momento delicatissimo sul fronte finanziario la Juventus ha fatto mosse perfette nel momento perfetto, spiazzando le avversarie di turno e rinforzandosi laddove ha ritenuto essenziale farlo, per cancellare immediatamente la macchia degli "zero titoli" che ha accompagnato l'ultima stagione. In attesa di ricevere altri rinforzi, intanto, Max Allegri alla vigilia della piccola tournée americana, evita facili pretattiche ed esce allo scoperto: o scudetto o niente.
I primi reali test amichevoli per la nuova Juventus 2022-2023 incombono ed è tempo di iniziare a fare subito sul serio con un campionato che pretenderà uno scatto di reni importante ad inizio stagione, laddove storicamente la Juve fa fatica a carburare per poi trovare la velocità da crociera. Da questa notte (alle cinque del mattino ore italiane) fino al prossimo 30 luglio, i bianconeri affronteranno un trittico americano (contro Deportivo Guadalajara, Barcellona e Real Madrid) che inizierà ad indicare la strada a Max Allegri.
In USA ci sono tutti i nuovi elementi appena arrivati, in attesa di averne altri a disposizione (in primis sempre le speranze per il ritorno di Morata come vice Vlahovic, per il cui ruolo si è aggiunto anche il bolognese Arnautovic) ed è su di loro che si concentrerà l'attenzione dei più, anche quella del tecnico che ha visto cambiare il gruppo ma non per questo ridimensionandosi, anzi. "Di Maria e Pogba sono giocatori semplicemente straordinari. Poi abbiamo un ragazzo come Gatti e ci sono altri giovani che devo valutare. Sono molto contento dell’arrivo di Bremer, giocatore fisico e con le caratteristiche che cercavamo".
Nomi e cognomi ben precisi che fanno apparire un sorriso sul volto di Allegri, moderatamente ottimista sul materiale tecnico umano a propria disposizione. Soprattutto in difesa dove si sono persi due elementi importanti come Chiellini e de Ligt col rischio di non riuscire a ricostruire un reparto da sempre fiore all'occhiello delle squadre del livornese: "Non ci sono tanti difensori di quel livello e la società è stata molto brava a sostituire prontamente De Ligt" sottolinea in conferenza stampa, evidenziando una cessione che permetterà possibili altri copi in entrata.
"Sono soddisfatto. Ora iniziano le partite e manca solo un mese all’inizio della stagione" continua Allegri che ricorda l'unico, preciso, dovere nei confronti dei tifosi bianconeri: "Possiamo partire da una buona base, siamo al secondo anno e partiamo come sempre per centrare tutti gli obiettivi". Non come nell'ultima stagione: "Per la prima volta da dieci anni a questa parte siamo rimasti senza trofei: adesso abbiamo il dovere di vincere lo scudetto". Parola di Max, nel segno di Paul, Angel e Gleison.
