Alisha Lehmann gira agli Europei con una guardia del corpo, ma nella Svizzera non gioca mai: cosa fa

La Svizzera è diventata una delle grandi sorprese di questi Europei in casa e domani si giocherà l'accesso alla semifinale contro la Spagna. Le ragazze di Pia Sundhage sono sorprendenti, ma tanti tifosi sono rimasti delusi dal suolo marginale che sta ricoprendo Alisha Lehmann: la giocatrice della Juve non è mai partita titolare e ha giocato appena una manciata di minuti, ma all'interno dello spogliatoio è una delle figure più autorevoli, il pilastro sul quale si poggia l'intera squadra.
Anche se all'apparenza può sembrare strano, la svizzera è realmente il collante di tutto il gruppo e il suo ruolo è quello di fare discorsi motivazionali prima delle partite. Secondo il quotidiano svizzero Blick è un ruolo che le calza a pennello e anche le altre calciatrici sono sorprese dall'importanza e dall'influenza che ha su di loro. È cominciato tutto per caso, ma agli Europei il suo discorso è diventato quasi un rito prima di scendere in campo. L'eco mediatico che l'accompagna anche in questo torneo ha portato la Svizzera ad assegnarle una guardia del corpo personale: non gira mai da sola proprio a causa della sua popolarità che in questo caso potrebbe portarle anche qualche spiacevole inconveniente.

Il nuovo ruolo di Alisha Lehmann nella Svizzera
Guardando da fuori il torneo della calciatrice ci si legge sono tanta delusione. Nelle prime tre gare della fase a gironi Pia Sundhage le ha concesso appena 9 minuti nella partita contro la Finlandia, lasciandola costantemente in panchina per tutto il tempo. Lehmann si è dovuta accontentare di un minutaggio ridotto ma in realtà ha assunto un ruolo importantissimo per la Svizzera: è la motivatrice della squadra, il profilo in grado di compattare tutto l'ambiente e di far rendere la nazionale al massimo delle potenzialità anche in mezzo ai giganti.
È accaduto per la prima volta pochi minuti prima dell'amichevole contro la Repubblica Ceca, con un discorso tanto sentito che ha caricato la squadra riempendo di responsabilità ognuna delle calciatrici. Hanno affrontato la partita con grinta e per questo la CT ha lasciato alla bianconera il ruolo di capitano senza fascia, un grande onere che porta avanti anche agli Europei nonostante il poco impegno in campo. Anche se non gioca mai (la concorrenza è alta e l'ultima stagione alla Juve non è stata per niente positiva) l'attenzione dei tifosi è tutta su di lei: inevitabile, visto un profilo Instagram da 17 milioni di followers e una popolarità crescente anche al di fuori del mondo dello sport.

Per questo la federazione in questo torneo ha deciso di assegnarle una guardia del corpo personale, un motivo per tutelarla da possibili fastidi da parte del pubblico. Concede spesso autografi e selfie e per questo la nazionale svizzera le ha dato una protezione in più per avvicinarsi ai tifosi senza incorrere in spiacevoli incidenti. Continua a essere una delle calciatrici più ammirate, anche se negli ottimi Europei di questa Svizzera il suo contributo è stato davvero minimo.