20 anni fa Jaap Stam divenne Robocop: si fece mettere dei punti in campo in Olanda-Repubblica Ceca
La lista di calciatori che hanno coraggio da vendere è molto lunga, soprattutto se si va anche un po’ indietro con la memoria. Gli appassionati ricordano sicuramente partite eroiche di giocatori stremati e che superando ogni limite, e a volte magari anche degli infortuni, sono riusciti a raggiungere il proprio scopo e a trovare il traguardo. Ma nessuno è riuscito a emulare Jaap Stam, ex difensore di Milan e Lazio, che nel corso della partita tra l’Olanda e la Repubblica Ceca di Euro 2000, chiese ai medici della Nazionale di non uscire dal campo e di ricucirlo. L’immagine dei medici che mettono i punti a Stam fa parte della storia di quell’Europeo e anche di quella del calcio mondiale. Perché una cosa del genere non si era mai vista.
Olanda-Repubblica Ceca, Euro 2000: Stam si ferisce
11 giugno 2000, l’Olanda fa il suo esordio nell’Europeo che organizza assieme al Belgio. L’avversario è ostico, perché dall’altra parte del campo c’è la Repubblica Ceca, finalista quattro anni prima e che in squadra ha uno dei calciatori più forti al mondo: Pavel Nedved. La partita è complicata, finirà 1-0 – decide un calcio di rigore trasformato da Frank de Boer all’89’. L’Olanda iniziò così con il piede giusto la manifestazione. L’episodio da copertina arriva al 68’ quando Jan Koller, gigantesco attaccante ceco, di 202 centimetri che svetta e colpisce Stam. Collina vede tutto e capisce subito che il roccioso centrale deve lasciare il campo.
Il medico in panchina mette i punti a un glaciale Jaap Stam
Il colpo Stam lo sente e le immagini televisive mostrando l’arcata sopraccilliare gonfiarsi immediatamente. L’ex del Manchester United perde sangue e sa che quello è un punto molto delicato. La sua partita potrebbe essere finita in quel momento. Ma il centrale non vuole abbandonare i compagni, corre verso la panchina, si accomoda come se stesse attendendo l’aperitivo e invece si fa curare. Le telecamere indugiano su di lui, qualcosa del genere non si era mai vista. Stam è impassibile, il medico fa il suo lavoro, non è semplice, perché il colpo si vedrà bene poi in realtà è sopra l’occhio, il punto è delicatissimo. Sono immagini molto pulp, per dirla alla Tarantino, e che sicuramente non tutti riescono a vedere a cuor leggero, pure a distanza di vent’anni. Anche la mano del medico della nazionale olandese sembra tremare, la tensione è enorme per tutti. Stam sembra ‘Robocop’. I punti di sutura gli vengono messi senza una anestesia preventiva, come si sarebbe detto un tempo: ‘a crudo’. Finito il lavoro del medico Stam torna in campo come se nulla fosse successo e festeggia la vittoria con i compagni di squadra.
