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Stefano Pioli cita Kobe Bryant dopo Milan-Atalanta: “Ho fatto vedere un suo video ai ragazzi”

Al termine della partita vinta 2-0 contro l’Atalanta, l’allenatore del Milan ha ammesso di aver mostrato un video del Mamba per motivare i suoi. Una sequenza da brividi.
A cura di Luca Mazzella
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La vittoria del Milan contro l'Atalanta ha scatenato l'entusiasmo del popolo rossonero. Il tecnico, Pioli, per scaramanzia e perché nello sport "mai dire mai" (come recita un vecchio adagio) si presenta dinanzi ai microfoni e mostra grande saggezza. Anzi, concede una perla che appartiene alla storia e alla leggenda del basket mondiale. La cita in diretta tv e vengono i brividi.

"Vedo i miei giocatori concentrati e sereni. Ho mostrato alla squadra l'intervista in cui Kobe Bryant diceva che sul 2-0 il lavoro non è finito… e deve valere anche per noi. Restiamo concentrati e determinati perché manca ancora una settimana. Ho vietato a tutti di fare programmi per stasera".

Così Stefano Pioli, ai microfoni di DAZN, ha commentato il successo contro l'Atalanta, a proposito della concentrazione che i suoi ragazzi dovranno ora mantenere senza concedersi distrazioni nell'ultima partita del campionato. Il Mamba, fonte di ispirazione non solo per gli amanti della pallacanestro ma per ogni sportivo, era peraltro un grande appassionato di calcio e simpatizzante proprio del Milan. Un motivo in più per usare una delle sue uscite più iconiche per motivare ulteriormente i suoi, a un passo dal tricolore.

L'intervista a cui ha fatto riferimento Pioli è quella che Kobe concessa 13 anni fa, durante le Finals 2009, dopo la vittoria che portò i suoi Los Angeles Lakers sul 2-0 contro gli Orlando Magic. Scuro in volto nonostante il successo e il doppio vantaggio, Kobe rispose quasi seccato alla domanda di un giornalista a proposito del suo stato d'animo, facendo riferimento appunto a un lavoro non ancora completato. Al "Siamo ancora in attesa di un tuo sorriso, siete sopra 2-o, non sei felice?" la replica di Bryant fu "Cosa c'è da essere felici? Il lavoro non è finito. É finito? Non penso proprio". La serie finì poi 4-1 per i gialloviola che si consacrarono campioni NBA.

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