Malore improvviso per Gregg Popovich: la leggenda NBA sviene al ristorante e la portano via in ambulanza

Momenti di grande apprensione per il mondo della NBA: Gregg Popovich, 76 anni, è stato colpito da un malore improvviso martedì sera mentre si trovava in una steakhouse a San Antonio, ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale. A riportare la notizia è stato TMZ Sports, che ha anche diffuso un video in cui si vede il coach caricato su una barella e trasferito in ambulanza verso una struttura sanitaria.
Le autorità locali hanno confermato l’intervento, spiegando di aver ricevuto una chiamata per una "persona anziana svenuta" nel locale. Secondo le fonti, Popovich era cosciente e parlava al momento del trasporto, e non è mai stato in pericolo di vita. La situazione, però, ha richiamato alla mente il lieve ictus che aveva colpito il tecnico lo scorso novembre e che lo aveva già costretto a lasciare temporaneamente la guida degli Spurs.

Popovich, che recentemente aveva annunciato il suo ritiro per motivi di salute, era stato sostituito in panchina dall’assistente Mitch Johnson, chiudendo così una stagione difficile per gli Spurs con un record di 34 vittorie e 48 sconfitte. Le assenze prolungate di Victor Wembanyama e De’Aaron Fox avevano già compromesso le ambizioni di post season della squadra.
Secondo ESPN, l’allenatore è già tornato a casa e le sue condizioni sono in miglioramento. Tuttavia, questo nuovo episodio solleva ulteriori interrogativi sul futuro sportivo del coach più vincente della storia NBA. Con 1.422 vittorie in carriera e cinque titoli NBA conquistati con San Antonio, Gregg Popovich è una vera e propria icona del basket mondiale. Ha inoltre guidato il Team USA alla medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020, cementando il suo status di leggenda. In attesa di aggiornamenti ufficiali da parte della franchigia texana, il pensiero comune è uno solo: ora conta solo la salute. E sebbene il futuro in panchina sia incerto, l’importante è che Pop si stia riprendendo.