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LeBron James resta senza parole, il suo avversario lo stende: “Hai giocato contro mio padre”

Prima dell’inizio del match giocato dai Lakers contro i Rockets, LeBron James è rimasto sorpreso dalle parole di uno dei suoi avversari che ha provato ad abbatterlo ricordandogli un aneddoto lontanissimo nel passato: “Ti senti vecchio eh?”. Ma gli è andata molto male…
A cura di Paolo Fiorenza
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In una stagione avara di soddisfazioni per i suoi Los Angeles Lakers, che rischiano seriamente di restare fuori dai playoff se non cambiano marcia nella seconda parte, LeBron James sta continuando a sciorinare prestazioni semplicemente mostruose per un 38enne e riscrivere la storia del basket NBA. Stanotte il campione di Akron ha lasciato lì 48 punti in 36 minuti, con 16 su 26 al tiro (5 su 10 da tre), 11 su 12 ai liberi, 8 rimbalzi, 9 assist e zero palle perse.

Una prova che ha stecchito i malcapitati Houston Rockets, battuti 140 a 132. Con Anthony Davis fermo ai box, i Lakers in questo momento sono aggrappati disperatamente al loro fuoriclasse, che davvero è riuscito a fermare lo scorrere inesorabile del tempo. Il Prescelto è alla sua ventesima stagione NBA e non mostra alcun segno di decadimento fisico: generazioni di giovani fenomeni si sono succedute in questi anni e lui era sempre lì, tra i migliori giocatori della lega e tra i più amati e votati per l'All-Star Game.

LeBron trae linfa e motivazioni dalle sfide con ragazzi che potrebbero essere i suoi figli. E non è un'esagerazione, visto quello che è accaduto prima dell'inizio della partita contro i Rockets. Uno dei suoi avversari, il 19enne rookie Jabari Smith Jr, gli ha detto qualcosa che lo ha lasciato senza parole, ricordandogli quanto tempo sia passato dal suo esordio.

"Hai giocato la prima partita della tua carriera NBA contro mio padre", gli ha detto Smith Jr. "Davvero?", ha risposto un sorpreso LeBron. "A Sacramento", gli ha rinfrescato la memoria il giovane Jabari. A quel punto James l'ha messa sul ridere: "Perché mi stai facendo questo?". Il ragazzo ha retto lo scambio con la leggenda che ha vinto anelli con Cleveland, Miami e Lakers: "Ti senti vecchio eh?", gli ha detto ridendo.

LeBron non se lo ricordava ma effettivamente nella sua prima partita da professionista in NBA, era il 29 ottobre 2003, i suoi Cavaliers giocarono a Sacramento, perdendo dai Kings 106-92. James mise a referto 25 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, dando inizio ad una carriera straordinaria. Nel roster di quei Kings c'era anche il padre dell'attuale giocatore di Houston, Jabari Smith Sr, che tuttavia quel giorno non giocò restando in panchina. Se il giovane Junior pensava di abbattere Lebron ricordandogli quanto fosse vecchio, sicuramente ha ottenuto l'effetto contrario vista l'ennesima prova spaziale che James ha messo a referto, con tanto di schiacciatona in faccia al rookie dopo averlo seminato per il campo…

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