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La guerra ferma il basket: sospese tutte le squadre russe da Eurolega e Eurocup

Decisione forte dell’ECA, che mette spalle al muro le 4 squadre russe impegnate nelle competizioni Eurolega. Le partite, ad oggi, sono sospese ma potrebbero essere cancellate del tutto se la situazione non migliorerà.
A cura di Luca Mazzella
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La guerra e la tensione via via crescente sull'asse Russia-Ucraina continuano a preoccupare il mondo dello sport, e tra una notizia e l'altra dei tanti giocatori in procinto di lasciare le rispettive squadre o già partiti dal Paese (l'ultimo cestista in ordine di tempo è il nostro Daniel Hackett) anche l'ECA ha assunto una posizione forte dopo la riunione di stamattina.

In attesa di sviluppi infatti, il board delle competizioni Eurolega ed Eurocup ha deciso di sospendere con decorrenza immediata le squadre russe dal prosieguo dei tornei, in particolare CSKA Mosca, Zenit San Pietroburgo, Unics Kazan e Lokomotiv Kuban (le prime 3 in Eurolega con l'Olimpia Milano, l'ultima in Eurocup con Virtus Bologna, Reyer Venezia e Dolomiti Trento) che quindi chiudono anzitempo la loro stagione europea. La decisione iniziale di spostare fisicamente le partite che si sarebbero dovute disputare in Russia su campo neutri aveva infatti trovato forti opposizioni da parte delle singole società. Questo il comunicato appena uscito:

  1. La partecipazione della squadre appartenenti alla Federazione Russa è stata sospesa. Si tratta per quanto riguarda la Turkish Airlines EuroLeague di CSKA Mosca, UNICS Kazan, Zenit San Pietroburgo.
  2. Euroleague Basketball continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione. Dovesse non risolversi in modo favorevole, tutte le partite di regular season giocate dalle squadre russe saranno annullate in modo da compilare una classifica che non tenga conto delle stesse.

Euroleague Basketball e i suoi club ribadiscono il loro fermo impegno per la pace, sono contro ogni atto di violenza o di guerra, e continueranno ad usare la loro voce per promuovere rispetto, inclusione e diversità, valori che sono alla base dell’orgonizzazione e delle sue squadre. In attesa di ulteriori risvolti (ad oggi infatti la sospensione non implica l'estromissione delle 4 compagini sovietiche e l'annullamento delle partite), tutte le sfide disputate da disputare sono quindi sospese e in caso di mancate evoluzioni positive l'ECA ha già anticipato che si provvederà ad annullare direttamente le partite.

Domani sera l'Armani Exchange Milano avrebbero dovuto affrontare proprio l'Unics Kazan al Forum, recupero della 21esima giornata, sebbene la squadra russa ad oggi non era comunque ancora partita vista la chiusura degli spazi aerei alle compagnie russe. Il board ha optato quindi per la decisione più forte, respingendo ogni istanza delle 4 squadre che avevano invece richiesto il rinvio di un mese di tutte le partite, in attesa di miglioramenti sul fronte Russia-Ucraina.

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