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Un’intera nazione contro Paola Egonu, la vendetta del Brasile: si erano legati al dito una frase

Paola Egonu è finita nell’occhio del ciclone, travolta da tantissimi tweet dopo la sconfitta dell’Italia contro il Brasile nella semifinale dei Mondiali di pallavolo.
A cura di Marco Beltrami
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L'Italvolley femminile ha visto sfumare il sogno di un possibile titolo Mondiale. La squadra allenata da Mazzanti è stata messa al tappeto nella semifinale del torneo iridato dal Brasile, che si è imposto in 4 set (23-25, 25-22, 24-26, 19-25). Le ragazze della Seleçao si sono rivelate nuovamente delle avversarie troppo ostiche per le azzurre, che già erano state battute nell'incrocio precedente nella fase a gironi. Grande delusione anche per Paola Egonu, che ora proverà a trascinare le sue compagne nella sfida per la medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti. La giocatrice classe 1998 ha vissuto una serata difficile non solo per il risultato negativo.

Contro il Brasile Paola Egonu ha dato il suo contributo. Un bottino notevole in termini di punti, ben 30, per la giocatrice del VakıfBank che era un po' l'osservata speciale da parte delle brasiliane che l'hanno murata in più di un'occasione mettendole grande pressione (come confermato dai 16 errori). Una situazione chiave per la vittoria del match. Pressione che la stella del volley azzurro ha ricevuto anche sui social sia durante che dopo il match, quando un intero Paese si è scagliato contro di lei. Egonu infatti è stata presa di mira da tantissimi tweet dei tifosi verdeoro che si sono presi quella che dal loro punto di vista era una vera e propria rivincita.

Il motivo è legato al post-gara del primo confronto tra Italia e Brasile. In quell'occasione fece molto discutere in Sudamerica un video della nostra pallavolista che analizzava la sconfitta. Nello stesso Egonu sottolineava più i demeriti delle azzurre che i meriti del Brasile con queste parole: "Il problema era nostro. Abbiamo commesso molti errori. Io personalmente ne ho fatti 20. Abbiamo finito per consegnare i set. I brasiliani hanno giocato molto bene, ma molto del loro lavoro è stato un nostro regalo". Un intervento che non è stato gradito dai sostenitori brasiliani che l'hanno considerato come una mancanza di rispetto.

Oltre ai tweet immediati, sono stati tanti quelli che hanno aspettato poi il secondo confronto per prendersi un'ulteriore rivincita prendendo in giro Egonu. "La colpa di Egonu è di non essere nata brasiliana, grazie per i regali di oggi!", "Ciao, Egonu, riesci a parlare o sei nel muro di Carolana?", e così via, postando anche le immagini di alcuni dei muri effettuati sulla giocatrice italiana.

E pensare che l'allenatore del Brasile Zé Roberto si era detto d'accordo con il pensiero di Paola Egonu. Il tecnico ha rivelato di essere stato raggiunto dalla giocatrice in occasione del ritiro nell'hotel condiviso: "Ha ragione in quello che ha detto. Il numero degli errori che l'Italia ha fatto contro di noi è stato eccessivo. E questo è stato il motivo. Abbiamo giocato bene, ma l'Italia ha commesso un numero molto alto di errori. Era preoccupata perché riceveva molte critiche. E ha detto: ‘Volevo solo dire che, senza sminuire la tua vittoria, abbiamo fatto molti errori. E ho capito esattamente. Ed era molto affettuosa". Tutto questo però non è bastato ad evitare a Paola una valanga di tweet contro.

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