2.457 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tuffi, Europei 2019: oro per l’Italia con Noemi Batki e Chiara Pellacani

Noemi Batki e Chiara Pellacani hanno cobquistato la medaglia d’oro nella finale dalla piattaforma sincro femminile agli Europei di Tuffi di Kiev. Le azzurre sono salite sul gradino più alto del podio con il punteggio di 290.34, davanti alle inglesi Poebe Banks ed Emily Martin e alle favorite russe Ekaterina Beliaeva e Iuliia Timoshinina.
A cura di Maurizio De Santis
2.457 CONDIVISIONI
Immagine

Una medaglia d'oro storica per l'Italia nei Tuffi. L'hanno conquistata Noemi Batki e Chiara Pellacani (16 anni) dalla piattaforma dieci metri synchro donne: è il primo podio a Kiev 2019 ed è anche il primo titolo italiano nella specialità (tra uomini e donne). L'esibizione è stata perfetta, testimoniata dal punteggio raccolto dalle connazionali nonostante un piccolo infortunio capitato alla giovane romana nell'ultimo tuffo durante la fase di riscaldamento: 290.34 rispetto al 284.40 della coppia inglese (Poebe Banks ed Emily Martin) e delle russe (Ekaterina Beliaeva e Iulia Timoshinina) che hanno chiuso a quota 277.50 accontentandosi del bronzo nonostante i favori del pronostico alla vigilia della prova. In quarta posizione ha chiuso la Germania (271.98) seguita nell'ordine dalla Romania (257.70) e dalla Norvegia (241.74). Le soddisfazioni per le due azzurre non sono finite. Il successo ottenuto in Ucraina è la conferma delle qualità espresse anche in coppia oltre alle sfide vinte a livello individuale.

Chiara Pellacani ha concesso il bis e s'è tolta anche un'altra soddisfazione: quella ottenuta a Kiev è la seconda medaglia d’oro assoluta dopo il trionfo di un anno fa agli Europei di Edimburgo (allora, però, era in tandem con Elena Bertocchi e la vittoria è arrivata dai 3 metri); ha scalzato Tania Cagnotto dal trampolino dei dieci metri che strappò l'oro a 19 anni ai Mondiali di Madrid nel 2004.

Straordinario anche il momento di forma di Noemi Batki: può gioire ancora una volta dopo aver ottenuto il pass olimpico a 32 anni, un risultato giunto come la ciliegina sulla torta dopo l'ottima performance ai Mondiali in Corea; può esultare e mostrare con orgoglio il metallo prezioso nella foto di rito come non le accadeva dal 2011, quando a Torino infilò al collo un altro oro continentale.

2.457 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views