Tour de France, Thor Hushovd trionfa a Lourdes

La breve ma intensa frazione da Pau a Lourdes (152, 5 km, velocità media 40 km/h) vede il trionfo del campione iridato Thor Hushovd, che precede i transalpini David Moncoutiè (Cofidis) e Jeremy Roy (FDJ). Per il corridore norvegese della Garmin-Cervelo, padrone della maglia gialla nella prima settimana di corsa, trattasi della nona vittoria in carriera al Tour de France. Un exploit che conferma l' immensa duttilità del corridore scandinavo, oltremodo soddisfatto a fine corsa: "E' il più bel momento di sempre della mia carriera. Vincere da solo con la maglia di campione del mondo è davvero incredibile, con l'Aubisque di mezzo. E' la cosa più pazza che ho fatto, ma mi sentivo forte e ho attaccato. Il mio obiettivo era prendere la testa della corsa. Ma poi li ho staccati e sono felice. Ieri ero stanco e me la sono presa comoda: oggi il risultato si è visto". Nulla è precluso all'uomo di Grimstad: affermazioni a cronometro (come ai mondiali under 23 e al prologo del Tour 2006), vittorie in percorsi caratterizzati dal pavè (2010) e trionfi solitari scalando temibili vette come il col d'Aubisque quest'oggi. Thomas Voeckler conserva la leadership in classifica generale, dinanzi a Frank Schleck (1′ 49"), Cadel Evans (2′ 06") ed Andy Schleck (2′ 17"). Domani altra tappa impegnativa, da Saint Gaudens a Plateau de Beille: 168,5 caratterizzati da sei GPM, incluso l'arrivo in salita a quota 1780 metri.
Roy primo sul Col d'Aubisque

Dopo circa un'ora di gara ecco il tentativo di fuga che decide le sorti della corsa. Protagonisti Hushovd, Alessandro Petacchi (Lampre-ISD), Edvald Boasson Hagen (Sky), Lars Bak (HTC-Highroad), David Moncoutiè (Cofidis), Jerome Pineau (QuickStep), Vladimir Gusev (Katusha), Dimitri Fofonov (Astana), Jeremy Roy (FDJ) e Maarten Tjallingii (Rabobank). Al traguardo volante la spunta Boasson Hagen, vincitore della sesta tappa. Sul mitico Col d'Aubisque il primo a dare segnali di battaglia è Hushovd, seguito e poi staccato da Roy e Moncoutiè. Dopo esser transitato per primo ieri sul Tourmalet, il leader della classifica a pois si ripete anche sull'Aubisque. In discesa Hushovd riagguanta Moncoutiè lanciandosi all'inseguimento di Roy.
Super Hushovd

Il tratto pianeggiante nel finale di gara rende merito alle doti del campione iridato, che a 3 km dal traguardo stacca Moncoutiè per poi raggiungere e staccare anche Roy. Nonostante lo scatto d'orgoglio di Moncoutiè, che riesce a recuperare su Roy, non c'è storia: nella cornice di Lourdes va in scena il trionfo in gran stile di Thor Hushovd, che arricchisce il proprio curriculum in questa grand boucle con una vittoria di tappa. Lasciano la corsa Vladimir Isaychev (Katusha), Lars Boom (Rabobank) e Andreas Kloden( RadioShack), peraltro già vittima di un incidente nella tappa di ieri.