Raptus con l’elmetto contro l’arbitro, prova a fermarsi ma è tardi: rischia una lunga squalifica

Ultimamente la National Football League (NFL), ovvero la massima lega del football americano sta facendo registrare episodi particolari, che vanno le normali dinamiche di gioco. Un esempio? Quanto avvenuto durante il confronto tra i Minnesota Vikings e i Green Bay Packers. Una scena molto brutta che non è sfuggita alla copertura televisiva e che ora rischia di essere pagata a caro prezzo dal protagonista.
Il giocatore in questione, che ha fatto molto discutere, è Justin Jefferson che viene considerato come uno dei migliori atleti di Minnesota. Il classe 1999 che gioca nel ruolo di wide receiver ha vissuto una giornata da incubo culminata nella brutta sconfitta della su squadra travolta 41 a 17 dagli avversari. Il gigante dei Vikings ha perso la testa, e si è reso protagonista di un pessimo gesto quando Kirk Cousins ha dovuto fare i conti con un altro intercetto da parte di Adrian Amos.
Accortosi della situazione Jefferson si è lasciato prendere dalla frustrazione e dopo essersi tolto l'elmetto si è avvicinato minacciosamente all'arbitro. La dinamica dell'azione ha mostrato come il giocatore dei Vikings abbia preso quasi la rincorsa, come se volesse colpire l'ufficiale con il casco, per poi correggere il tiro in extremis. Probabilmente ha ritrovato lucidità, e dunque accortosi di quello che stava per succedere è riuscito a frenarsi in tempo.
Nonostante tutto però con il gomito Jefferson è finito per colpire l'arbitro all'altezza della spalla. A quel punto il direttore di gara stupito si è girato per capire cosa stesse accadendo, in una situazione che non gli è sfuggita. Ora questo intervento rischia comunque di costargli una lunga squalifica. Tra i commenti del video sui social infatti c'è chi chiede provvedimenti, non dimenticando le squalifiche per i giocatori che in passato hanno colpito avversari. Figuriamoci ora che c'è di mezzo un arbitro. Quello che è certo è che l'inizio anno di Justin Jefferson è tutt'altro che positivo.