Psicodramma Inter, perde anche in Champions League: l’Atletico passa al 93′, ora è un problema

Come nel derby anche in Champions: l'Inter crolla ancora per il secondo KO consecutivo, il primo in Europa che pesa moltissimo soprattutto sul fronte psicologico con una beffa che arriva al 93′ dopo una gara in salita. L'Atletico passa per primo in vantaggio alla prima occasione, poi nella ripresa Zielinski recupera per l'1-1 ma alla fine al 93′ arriva il colpo decisivo: Gimenez di testa brucia ancora Sommer. Una sconfitta durissima da digerire ed ora è un problema serio giocare meglio ma non portare mai il risultato a casa.
Un primo tempo stile derby per l'Inter, con tanto gioco, occasioni create e pallina in mano. Ma con l'Atletico Madrid a festeggiare il vantaggio. Anche se con l'aiuto del VAR per una dinamica dubbia sulla rete di Alvarez, i nerazzurri di Chivu vincono ai punti i primi 45 minuti, ma nel tabellino restano inchiodati a zero gol. Demerito di poca lucidità in avanti dove i Colchoneros sono ordinati in difesa e dopo l'1-0 lasciano possesso agli avversari pensando a coprire zone e spazi. Così, Chivu si prende l'ennesimo approccio positivo, mentalità giusta, voglia di fare e qualità. Ma non i punti e nel calcio è tutto ciò che conta, anche perché verso l'intervallo è trapelato anche più di un semplice fastidio e insofferenza tra i giocatori.

Tutto si decide su l'unica incursione vera dell'Atletico, su una azione sporcata dai rimpalli e da un possibile tocco di braccio che arbitro e VAR certificano non essere determinante, per la gioia di Alvarez che da due passi infila Sommer. Dall'altra parte, Lautaro Martinez si dimena e batte i piedi in area spagnola senza alcun successo, mentre l'apporto dalle fasce latita e si frena sulla trequarti. Musso non è mai seriamente impegnato, le uniche palle che vede arrivare sono lontane dalla propria porta, su tiri dalla distanza più per frustrazione che per convinzione.

La ripresa vede ancora l'Inter votata all'attacco ma ancora una volta in estrema sterilità: tocca a Barella sfiorare la gioia con la traversa che gliela nega. Finalmente però l'incantesimo si infrange sul destro di Zielinski con l'ex Napoli che finalizza al meglio un assist di Bonny per il meritatissimo pareggio nerazzurro. Inter di nuovo in partita anche e soprattutto per il tabellino e gara che si apre: l'Atletico capisce che non può continuare a sperare nella buona sorte e inizia finalmente a giocare anche se mette la gara sul filo dei nervi, cercando spesso lo scontro fisico.
Il finale è però tutto di marca Atletico: Il Cholo indovina i cambi e al 93′ trova la via del nuovo vantaggio con un colpo di testa perfetto da parte di Gimenez che fa esplodere il Metropolitano e fa crollare l'Inter anche in Champions League