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Morto Jayden Archer, leggenda del motocross: stava provando il numero più pericoloso al mondo

Tragedia nel mondo delle due ruote con Jayden Archer morto durante un allenamento molto particolare. Era alle prese con il quadruplo salto mortale.
A cura di Marco Beltrami
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Jayden Archer si è sempre spinto oltre nella sua carriera, ma questa volta purtroppo le cose sono finite nel peggiore dei modi. La stella del motocross è morta all'età di 27 anni dopo un terribile incidente in allenamento a Melbourne: Jayo ha perso la vita dopo aver tentato il numero più pericoloso del mondo.

Uno shock per tutto il mondo delle due ruote e per il panorama di Nitro Circus, ovvero il format che sfrutta le pericolose acrobazie di questi specialisti di motocross freestyle in giro per il mondo. Jayo era uno dei punti di forza di questo fortunato "circuito" visto che è diventato famoso per essere stato il primo pilota ad eseguire un triplo salto mortale all'indietro con la sua moto in una competizione.

Non era uno abituato ad accontentarsi Archer che, stando alla stampa d'oltremanica, stava provando addirittura ad effettuare il quadruplo salto mortale. Un trick quasi proibitivo e che quanto pare gli è stato fatale. Non sono stati resi noti i particolari dell'incidente, con Archer deceduto sul colpo.

La notizia è stata ufficializzata da Nitro Circus in una nota ufficiale: "La famiglia Nitro Circus è in lutto per la perdita di Jayo Archer. Jayo era l'emblema della passione, del duro lavoro e della determinazione. Ha spinto ciò che era possibile fare su una moto da cross a livelli mai visti prima. Un'influenza positiva per coloro che lo circondavano. E soprattutto, un grande essere umano e un amico per tutti noi".

Un suo collega, Travis Pastrana ha reso un commosso omaggio a Jayo: "Mi ha davvero colpito quanto accaduto. Jayo è cresciuto in un'epoca in cui gli sport d'azione erano al massimo, e ha sempre voluto fare grandi cose come il doppio e il triplo. Si alzava ogni mattina alle 4 del mattino e andava in palestra prima del lavoro in modo da poter guidare la sua moto da cross. Quando venne nel Maryland per allenarsi, rimase a casa mia ed era un incredibile modello per i miei figli. Lui è stato prima un grande essere umano, poi un gran lavoratore e terzo un gran figlio di buona donna".

Una tragedia per la compagna di Archer, Beth King. La ragazza infatti ricevette la proposta di matrimonio proprio in pista, dopo che il compagno riuscì ad effettuare il triplo salto mortale. I due si sarebbero sposati a fine anno. Dopo quel risultato, dichiarò: "Non posso descrivere questa sensazione. Questo è molto più di un trick per me. Ho dedicato tutta la mia vita negli ultimi tre anni a questo momento. Ci sono stati molti ostacoli, ossa rotte e knockout, e lo rifarei 100 volte per riviverlo ancora un momento".

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