5.328 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Jacobs medaglia d’oro nei 100 metri agli Europei di atletica! L’azzurro spazza via gli inglesi

Marcell Jacobs torna a volare in pista: il campione olimpico ha vinto i 100 metri ai campionati Europei di atletica a Monaco di Baviera con tempo di 9”95. Battuti nettamente i due inglesi Hughes e Azu. Medaglia di bronzo di Yeman Crippa nei 5000 metri.
A cura di Paolo Fiorenza
5.328 CONDIVISIONI
Immagine

Marcell Jacobs è tornato: il campione azzurro ha ristabilito le gerarchie dopo l'infortunio accusato ai Mondiali e ha spazzato via la concorrenza vincendo la medaglia d'oro nella finale dei 100 metri degli Europei di atletica di Monaco di Baviera. Il 27enne velocista di Desenzano ha vinto la medaglia d'oro in 9"95, battendo nettamente gli inglesi Hughes e Azu. Il due volte campione olimpico a Tokyo (100 e staffetta 4×100), vincitore lo scorso marzo dei 60 ai Mondiali indoor di Belgrado, mette dunque in bacheca una medaglia d'oro che gli mancava, quella degli Europei di atletica all'aperto. Grande risultato anche per l'azzurro Yeman Crippa, che in precedenza ha centrato uno splendido bronzo nei 5000 metri.

L'avvicinamento alla rassegna di Monaco era stato denso di incognite per Jacobs, alla luce dell'infortunio all'adduttore che lo aveva costretto a non correre la semifinale mondiale, ma la voglia di esserci era davvero tanta, così come quella di prendersi l'ennesima rivincita su chi aveva approfittato del suo forfait a Eugene per allungare nuove ombre e dubbi sulla sua statura di campione.

Marcell Jacobs ha zittito tutti a Monaco
Marcell Jacobs ha zittito tutti a Monaco

Il Jacobs che un paio d'ore prima si era presentato in semifinale era apparso in condizioni ottimali: Marcell aveva fatto segnare il miglior tempo in 10" netti, frenando molto prima del traguardo e mandando un segnale a tutto il resto del lotto, in primis ai due inglesi Hughes (campione dell'ultima edizione nel 2018 a Berlino) e Azu, classificatisi secondo e terzo rispettivamente con 9"99 e 10" 13. È stato lì che tutti hanno capito che il fulmine nato a El Paso era davvero tornato.

Marcell Jacobs, un'eccellenza italiana
Marcell Jacobs, un'eccellenza italiana

Poi la finale ha confermato che chi vuole dettare legge nella gara regina dell'atletica, i 100 metri, deve ancora fare i conti col Re. Sulla pista di Monaco Jacobs si è disteso come solo lui sa fare: la sua punta di velocità è ineguagliata e sul lanciato non ce n'è per nessuno. Sui blocchi di partenza della finale era presente anche un altro italiano, Chituru Ali, che in semifinale aveva fatto segnare il suo personale con 10"12, ma poi non si è ripetuto, chiudendo ottavo in 10'28.

Nell'intervista alla RAI del dopo gara Jacobs ha confessato di essersi sentito meglio in semifinale, anche perché in finale si è presentato con un piccolo problema al polpaccio, che appariva interamente ricoperto dal taping: "Non sono soddisfattissimo della gara, in semifinale mi era parso di aver corso nettamente meglio, in finale c'era tanta tensione e non sono partito bene. Il problema è successo prima della semifinale, ho sentito il polpaccio chiudersi. Ma ho chiuso gli occhi e ho cercato di fare quello che potevo. Alla fine è stata una semplice contrattura e nulla più. La metà delle persone pensava che io non sarei partito, essere qui e vincere mi fa capire che il lavoro che abbiamo fatto funziona. Con il lavoro giusto possiamo fare grandi cose. È stata una stagione abbastanza complicata e difficile. Arrivare a questo Europeo e portare la medaglia a casa è qualcosa di entusiasmante, mi da tanta fiducia".

In precedenza era arrivata un'altra medaglia per l'Italia: Yeman Crippa ha vinto il bronzo nei 5000 metri con una grandissima prestazione, tenendo duro negli ultimi 200 metri e riuscendo a chiudere in 13"24'83, alle spalle del norvegese Jakob Ingebrigtsen (13'21"13) e dello spagnolo Mohamed Katir (13'22"98).

5.328 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views