La bodybuilder nota come ‘She Hulk’ picchiata a morte con un martello, il marito trovato senza vita

La scena che si è presentata a chi è entrato nella casa di Malaga presa in affitto un mese fa da Zunilda Hoyos Mendez, campionessa colombiana di bodybuilding anche nota come ‘She Hulk', e da suo marito Jarrod Gelling, anche lui pesista, è stata davvero terribile. Il sangue era ovunque. La donna 43enne è stata è stata picchiata a morte con un martello e suo marito è stato trovato anch'egli senza vita, con "ferite da arma da taglio autoinflitte", secondo fonti di polizia. L'ipotesi di omicidio-suicidio è al momento quella più accreditata dagli inquirenti, alimentata anche dalle testimonianza su un rapporto tra i due che era prossimo alla fine, per volontà di lei.
Zunilda Hoyos Mendez, nota nel bodybuilding come ‘She Hulk', uccisa a martellate
La coppia, sposata da quattro anni, si era spostata a Malaga dopo l'operazione al ginocchio di Gelling. La Mendez aveva raccontato ai suoi parenti che suo marito si era comportato in modo aggressivo nei suoi confronti nell'ultimo anno e che i due avevano intenzione di divorziare dopo il loro viaggio in Spagna, che si sarebbe concluso con una gara di bodybuilding in Portogallo di lì a un paio di settimane. "Subiva abusi e voleva il divorzio", è stata la testimonianza riportata dai familiari della donna.
Uno scenario che alimenta la tesi investigativa di un partner che non accettava la fine della relazione decisa dalla compagna: Gelling prima l'avrebbe uccisa in maniera efferata a colpi di martello e poi si sarebbe tolto la vita nel bagno dell'abitazione. I loro corpi insanguinati sono stati ritrovati nella casa di Malaga intorno alle 14 di giovedì.
"Il suo corpo mostrava evidenti segni di violenza e quelli dell'uomo indicavano una morte di tipo suicida, cosa che l'autopsia dovrà confermare", ha affermato la Polizia nazionale spagnola. La famiglia della Mendez non aveva più sue notizie da sabato scorso, dopo che lei e il 46enne Gelling si erano recati nel sud della Spagna da Dubai, dove avevano trascorso la maggior parte dell'anno precedente.

Le testimonianze dei familiari della colombiana: "Lei voleva divorziare, lui era aggressivo"
La nipote della bodybuilder, Yuleydis, ha detto che sua zia aveva aiutato Gelling dopo un'operazione al ginocchio prima di recarsi in Portogallo per disputare una gara e poi tornare in Colombia per finalizzare il divorzio: "Per mia zia era l'ultimo viaggio con lui, un addio. Aveva deciso di divorziare a causa del suo comportamento aggressivo. Si erano già lasciati una volta ed erano stati separati per un bel po' di tempo, ma poi erano tornati insieme per cercare di risolvere le cose, anche se i maltrattamenti continuavano".

Oltre all'attività di bodybuilder, la Mendez vantava più di 100mila follower su OnlyFans, oltre a essere molto attiva su Instagram. Il suo allenatore, Brandon Rey, ha scritto in un commovente post che in soli 17 giorni "sarebbero saliti sul palco e avrebbero scioccato il mondo". "Ti avevo detto che avresti potuto essere tra le prime 10 al mondo entro la fine dell'anno, e lo pensavo sul serio – ha scritto Rey – Riposa in paradiso".