Giovanni Esposito è argento nei 73 kg al Grand Slam di judo a Tel Aviv

Giovanni Esposito si prende la medaglia d'argento al Grand Slam di Judo a Tel Aviv. Il 23enne napoletano è arrivato in fondo al torneo per la terza volta nella sua carriera in Israele. Aveva infatti centrato il secondo posto nel Grand Prix del gennaio 2019, e la quinta posizione nell'edizione disputata a gennaio del 2020. Oggi la soddisfazione di un secondo posto dopo la sconfitta in finale contro il sorprendente rumeno Alexandru Raicu. Con questo risultato, Esposito continua la sua battaglia a distanza con Fabio Basile per rappresentare l’Italia nei 73 kg ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Il classe 1998 campano era arrivato a questo traguardo vincendo ben cinque incontri consecutivi. Il portacolori delle Fiamme Azzurre è stato in grado di raggiungere il successo contro l’emiro Victor Scvortov, l’ungherese Frigyes Szabo, il kosovaro Akil Gjakova al termine di un incontro a dir poco emozionate, il tedesco Igor Wandtke ed in semifinale il georgiano Lasha Shavdatuashvili. Con questa medaglia d'argentino, Esposito ha raggiunto i 700 punti e si porta ad una distanza di 327 lunghezze nel ranking olimpiaco dal compagno di squadra Fabio Basile.
"L'oro però è solo rimandato" ha dichiarato al termine dell'incontro lo stesso Esposito che si è detto sorpreso dall'atteggiamento di Raciu in finale che non si aspettava minimamente. Una soddisfazione comunque importante per l'Italia che è uscita a testa alta da questa seconda giornata del torneo, soprattutto dopo le due vittorie ottenute anche dallo stesso Fabio Basile nei 73 kg e Antonio Esposito negli 81 kg con Nadia Simeoli trionfante nei 63 kg. Vittorie anche per Alice Bellandi nei 70 kg e Kenny Komi Bedel negli 81 kg. Domani per gli azzurri, nella giornata conclusiva del Grand Slam, sarà il momento di vedere all'opera Giorgia Stangherlin, Nicholas Mungai e Sylvain Lorenzo Agro.