È grand’Italia ai Mondiali di volley, le ragazze di Velasco non tradiscono: 30° successo consecutivo

L’Italvolley femminile ha debuttato nel modo migliore ai Mondiali in Thailandia con una schiacciante vittoria contro la Slovacchia con un secco 3-0 (25-20; 25-14; 25-17) sul campo di Phuket. Le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024 nonché vincitrici delle ultime due edizioni di VNL, hanno rispettato il pronostico della vigilia contro un avversario di chiara inferiore caratura tecnica, mostrando serietà determinazione e lo spirito giusto che Velasco aveva richiesto alla vigilia.
La vittoria dell'Italvolley sulla Slovacchia: 30° successoconsecutivo
Non è stato proprio tutto semplice perché la Slovacchia ha dato filo da torcere alle Azzurre soprattutto ad inizio partita quando nel primo set ha provato a sorprendere l'Italia. Poi la nostra Nazionale ha alzato il ritmo nella seconda frazione con un parziale 11-1 che ha spaccato il match per poi nel terzo set andando a vincere in scioltezza e senza alcun problema di sorta. Col il successo contro la Slovacchia per l'Italvolley femminile di Velasco è arrivata la 30ma vittoria consecutiva, portandosi immediatamente in testa al gruppo B alla pari con il Belgio, che ha regolato Cuba con un comodo 3-0 (25-23; 25-14; 25-11).
I Mondiali di Volley femminile, quando l'Italia giocherà contro Cuba e Belgio
Le azzurre torneranno in campo domenica 24 agosto alle ore 12.00 italiane per affrontare Cuba per la seconda partita della prima fase del torneo iridato. Unì altra avversaria che non dovrebbe incutere particolari patemi per le Azzurre che affronteranno un altro test prima di quello che è considerato lo scontro diretto con le Yellow Tigers belga, in programma martedì 26 agosto sempre alle ore 12.00 italiane. Chi vincerà molto probabilmente si prenderà il primo posto nel girone in vista della fase a eliminazione diretta, che tra ottavi e quarti di finale dovrebbe prevedere gli incroci dell'Italvolley con Germania e Polonia.
La partita delle Azzurre: Egonu sempre sugli scudi, Orro regista prefetta
Sugli scudi ancora una volta, Paola Egonu che ha messo a segno 15 punti (2 muri), sostituita da Ekaterina Antropova nelle parti conclusive di tutti i tre set. Ottima regia da parte di Alessia Orro (4 punti) così come le schiacciatrici Myriam Sylla (5) e Stella Nervini (9, 2 ace), le centrali Sarah Fahr (7, 2 muri) e la capitana Anna Danesi (6).