Bodybuilder collassa e muore durante una gara: inutili massaggio cardiaco e defibrillatore

Ancora una tragedia nel bodybuilding, che miete vittime con una frequenza allarmante. Stavolta il succedersi degli eventi è stato davvero terribile, visto che il 30enne Wanderson da Silva Moreira è morto in seguito a un arresto cardiaco durante una gara tenutasi sabato scorso in Brasile. Il culturista è collassato in maniera drammatica appena dopo aver lasciato il palco del ‘Pantanal Contest'. Wanderson si era appena esibito con la sua classica routine per mettere in evidenza i muscoli davanti alla giuria, quando è caduto nel backstage, vittima di un infarto.

Com'è morto il bodybuilder brasiliano Wanderson da Silva Moreira
Il bodybuilder ha subito ricevuto assistenza dalla squadra di primo soccorso ingaggiata dagli organizzatori della competizione e poi dal personale del servizio medico di emergenza che è sopraggiunto, ma non è sopravvissuto. Il decesso è stato confermato sul posto, inutile il trasporto in ospedale. Secondo uno dei soccorritori che ha assistito Wanderson, il team medico ha eseguito circa un'ora e 20 minuti di massaggio cardiaco, erogato sei scariche col defibrillatore, somministrato farmaci e intubato l'uomo. Tutti sforzi che si sono dimostrati vani.
La famiglia ha riferito che Wanderson soffriva di pressione alta, tutto il resto è nel campo delle speculazioni che accompagnano le morti apparentemente inspiegabili di giovani atleti che dovrebbero godere di ottima salute. Il video della presentazione sul palco del bodybuilder era stato pubblicato sul profilo Instagram dell'evento poco prima della sua morte (qui sotto, lui è il primo).
Il ‘Pantanal Contest' è un campionato ufficiale del NPC (National Physique Committee), riconosciuto come il principale evento di bodybuilding nella regione centro-occidentale del Brasile. Gli atleti che partecipano all'evento si qualificano per altre competizioni PRO, come Mr Olympia Brazil, Arnold Classic South America e Musclecontest. Nonostante la situazione tragica, la gara è poi continuata.
Wanderson lascia la moglie e due figli. Tre giorni fa, sui propri profili, aveva promesso alla moglie che avrebbe portato a casa il trofeo. "Oggi sono venuto senza di te, ma farò del mio meglio per portarne a casa un altro", aveva scritto in una foto con la moglie. Parole che oggi grondano dolore.