64 CONDIVISIONI

America’s Cup: indagati De Magistris, Caldoro e Cesaro

Il sindaco, il governatore e il presidente della provincia sono indagati per turbativa d’asta nell’ambito della prima America’s Cup tenutasi a Napoli. Secondo l’accusa, avrebbero favorito Paolo Graziano nella gestione dell’evento.
A cura di Andrea Parrella
64 CONDIVISIONI
Immagine

Luigi De Magistris, Stefano Caldoro e Luigi Cesaro risultano indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dell'America's cup: l'accusa è di turbativa d'asta, in virtù della scelta del socio privato di quella che fu la prima edizione tenutasi nel capoluogo partenopeo, quella del 2012, eludendo le regolari procedure di asta pubblica. L'indagine è condotta dal pool degli aggiunti Francesco Greco e Fausto Zuccarelli e dei pm Graziella Arlomede e Marco Bottin. Al sindaco, presidente di Regione e quello di Provincia, viene contestato di aver scelto Paolo Graziano in qualità di socio privato nella primordiale fase di gestione della Acn, da cui l'evento è stato gestito in tutte le sue parti. E' una notiziaquella dell'iscrizione a registro degli indagati, che emerge dal provvedimento di sequestro bis indirizzato la settimana scorsa a Attilio Auricchio, il capo di gabinetto, dopo che inizialmente c'era stato il dissequestro a causa di carenza di motivazione. Tra gli indagati figurano anche Claudio De Magistris, fratello del primo cittadino napoletano e il presidente della camera di commercio Maurizio Maddaloni.

64 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views