Alessia Orro scatenata in diretta dopo il trionfo ai Mondiali: “Posso dirlo? Ma sì, chissenefrega”

L'Italia del volley femminile torna ad essere campione del mondo dopo 23 anni d'attesa da quel successo in Germania. A Bangkok le azzurre sono state in grado di sconfiggere la Turchia in una fantastica finale decisa al tie-break. Scatenate a fine gare la giocatrici della squadra di Velasco. Su tutte Alessia Orro nominata anche MVP del torneo la quale in diretta su Rai Uno subito dopo la premiazione si è presentata ai microfoni scatenata. Entusiasmo alle stelle per lei come per tutta la squadra azzurra, ma in questo caso alla Orro scappa anche un pizzico di entusiasmo di troppo. Durante l'intervista infatti la Orro spiega:
"L'abbiamo portata a casa, non era importante come, ma è arrivata, questa è la cosa bella – sottolinea – eravamo stanche forse un po' disconnesse ma dopo 36 vittorie consecutive chiudiamo in bellezza". A questo punto il giornalista chiede alla campionessa azzurra se avesse realizzato cosa avessero fatto lei e le sue compagne di squadra conquistando questo titolo. La Orro non si trattiene: "Ca**o che bomba! Posso dire ca**o? Ma sì chissenefrega!". Il giornalista resta senza parole in un clima però di grande leggerezza, risate, sorrisi e tanta tanta soddisfazione per questo successo a dir poco stratosferico per volley e lo sport italiano.
La Orro, dopo un iniziale momento di imbarazzo per quella parola volata via in diretta poi prosegue la sua intervista: "Sono tanto orgogliosa di queste ragazze, siamo riuscite a portarci a casa quello che sognavano da anni e ci siamo anche prese una rivincita per quell'europeo contro la Turchia". E poi analizza il tie-break: "Un quinto set inizialmente equilibrato poi siamo riuscite a tirare fuori quella grinta di ognuno di noi e abbiamo fatto quella rimonta e siamo state brave e fenomenali".
Le parole di Paola Egonu dopo la vittoria dell'Italia
Paola Egonu invece, subito dopo la vittoria, ha sottolineato l'importanza di questa vittoria: "Non ci posso ancora credere sono orgogliosa della squadra – spiega -. È un momento che non dimenticherò mai perché è l'ultima volta che giocheremo con alcune giocatrici, il mio cuore è pieno". E poi conclude: "Adesso vado a dormire perché sono venti giorni che non dormo".