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Irma Testa: “Ho detto a mia madre di essere gay a 15 anni, ha aperto i suoi pensieri per me”

Irma Testa si racconta in un’intervista a Verissimo, nella quale ripercorre la sua storia da donna e da atleta, parlando anche della sua omosessualità e del rapporto speciale con la madre Anna.
A cura di Ilaria Costabile
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Ospite della puntata di sabato 22 gennaio 2022 di Verissimo è stata Irma Testa, la campionessa italiana di pugilato, vincitrice di una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo. L'atleta ha ripercorso la sua storia, sportiva e non solo, parlando anche della sua famiglia e del rapporto speciale con sua madre, una donna capace di cambiare anche il suo modo di pensare per rendere felice sua figlia.

L'infanzia in periferia e l'incontro con lo sport

Cresciuta a Torre Annunziata, in una famiglia numerosa, non sono stati pochi i momenti di difficoltà nell'infanzia della giovanissima atleta, che però ha sempre goduto dell'amore dei suoi cari che nel tempo si è rivelato la forza motrice delle sue scelte:

La mia infanzia è stata bella tutto sommato, ho sempre avuto l'amore della famiglia, però vedi già da piccolina i sacrifici che i tuoi genitori devono fare. Momenti bui ce ne sono stati tantissimi, a volte non riuscivamo a comprare cose da mangiare, però l'amore della famiglia abbiamo sempre trovato aiuto dai nonni o dagli zii e viceversa.

Nonostante vivesse in periferia Irma Testa è riuscita ad imboccare la strada giusta, proprio grazie allo sport che, infatti, è stato la valvola di sfogo della sua adolescenza: "Ho visto il pericolo, ho visto miei amici perdersi, il pericolo lo conosco e proprio perché lo conosco ho scelto questa strada, so quanto è facile prendere una strada sbagliata. Lo sport è stata una via di fuga che non mi aspettavo di trovare". Il suo maestro, poi, è stato una figura determinante che le ha permesso di rialzarsi e combattere anche quando sembrava non ci fossero più speranze.

Il rapporto con la madre Anna

Durante la puntata, poi, Silvia Toffanin legge una lettera scritta da Anna, la madre di Irma Testa, con la quale la donna ha voluto sottolineare l'amore che nutre per sua figlia, ricordandole quanto sia stata orgogliosa del suo percorso e della donna che è diventata grazie alla sua tenacia e alla sua determinazione. La campionessa, visibilmente commossa, si sofferma nel raccontare il rapporto con sua madre, definendo una "donna di ghiaccio", che però è stata capace di darle supporto nei momenti più difficili, come dopo le Olimpiadi di Rio De Janiero, quando aveva pensato di lasciare il pugliato:

In quel momento è stata bravissima, mi ha fatto da specchio, e ci è riuscita benissimo. È come se avesse voluto dirmi vuoi diventare come me? E io non voglio diventare come mia madre, ma non perché mia madre non sia una donna che vale, mia madre è una donna in gamba. Per essere un'atleta credo che bisogna essere egoisti, una persona che desidera delle cose deve essere egoista, e io un po' lo sono. Lei ha voluto dirmi, se diventi come me non potrai pensare a te stessa.

Irma Testa e il coming out

Da qualche tempo Irma Testa ha deciso di rivelare apertamente il suo orientamento sessuale, dichiarando di essere gay, come ricorda anche Silvia Toffanin nel corso dell'intervista, sottolineando come parlarne nel mondo dello sport non sia mai stato semplice. "L'ho sempre riconosciuto a testa alta" rivela l'atleta che poi aggiunge:

Io l'ho detto a mia madre che avevo 15 anni e a mia madre l'ho detto subito non avevo mai parlato di queste cose con lei, non se ne parlava, non sapevo nemmeno che potesse esserci questa differenza. Invece sono uscita fuori ho scoperto che non è così, che ci si può innamorare di chiunque, l'ho detto a mia madre, una roccia anche in quella circostanza, mi ha detto se tu sei felice, ha aperto i suoi pensieri, la sua testa, per rendere felice me.

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