Giorgio Panariello ricorda Remo Girone a Tale e Quale Show: “Gli mando un abbraccio”

La puntata di Tale e Quale Show si è fermata per un momento nel ricordo dell'attore oggi scomparso, Remo Girone. Giorgio Panariello, giudice del programma condotto da Carlo Conti, ha voluto omaggiare l'attore, morto all'età di 76 anni nella sua casa di Monaco. Il ricordo durante la diretta: "Aveva partecipato ai miei programmi".
Il ricordo durante la diretta
"Volevo salutare Remo Girone", ha detto Panariello rivolgendosi a Carlo Conti e al pubblico in studio. Poche parole, ma cariche di emozione: "È stato spesso ospite dei miei programmi e gli mandiamo un abbraccio". Un pensiero semplice, diretto, che ha interrotto per qualche secondo il ritmo della serata per fare spazio alla memoria di un collega e amico.
Remo Girone partecipò a Torno Sabato di Panariello
Il legame tra Panariello e Girone risale agli anni 2000, quando l'attore toscano conduceva Torno Sabato, il varietà del sabato sera di Rai1 che lo consacrò come volto di punta della rete. In quel programma, Girone era stato ospite in più di una edizione. Carlo Conti, che con Panariello condivide non solo il programma ma anche una lunga amicizia, ha accolto il ricordo con compostezza, lasciando spazio al collega e poi condividendo l'applauso per l'attore scomparso.
Chi era Remo Girone
Remo Girone era uno degli attori italiani più noti e conosciuti a teatro, come in televisione. Lavorò con Luca Ronconi e Peter Stein, vincendo al Festival di Edimburgo nel 1996 con uno Zio Vanja che la critica celebrò senza riserve. Ma fu "La piovra" a consegnarlo alla memoria collettiva degli italiani con il ruolo di Gaetano "Tano" Cariddi, il boss mafioso che divenne icona del male televisivo. Un personaggio complesso, intelligente, sfaccettato, che Girone interpretò trasformandolo in uno degli antagonisti più memorabili della fiction italiana. Uno dei suoi ultimi ruoli fu per Hollywood: è stato Enzo Ferrari in Le Mans '66 – La grande sfida, accanto a Matt Damon e Christian Bale.