Svelate le cause della morte di Ray Liotta a un anno dalla scomparsa

Sono state svelate a circa un anno dalla morte le cause del decesso di Ray Liotta, attore 67enne scomparso a Santo Domingo il 26 maggio scorso. Secondo TMZ, che cita un rapporto compilato dai funzionari della Repubblica Domenicana, l’attore soffriva già da tempo di problemi al cuore. A provocare il decesso sarebbe stata una insufficienza cardiaca acuta, peggiorata da un edema polmonare che ha provocato una insufficienza respiratoria. L’attore soffriva inoltre di aterosclerosi, una condizione determinata da un ispessimento delle arterie. Liotta sarebbe morto nel sonno. Le autorità hanno concluso che si è trattato di morte naturale.

Ray Liotta morto mentre girava Dangerous Waters

Liotta è morto nel sonno mentre si trovava nella Repubblica Domenicana, dove è stato allestito il set del film “Dangerous Waters”, ultimo girato dalla star di “Quei bravi ragazzi”. Fin dall’inizio, TMZ aveva specificato che la morte sarebbe stata naturale ma solo a distanza di un anno dalla scomparsa le autorità domenicane hanno fatto chiarezza a proposito delle circostanze nelle quali è avvenuto il prematuro e inaspettato decesso.

La carriera di Ray Liotta

Ray Liotta ha partecipato a diversi film di grande successo, noti in tutto il mondo. Nel film "Quei bravi ragazzi” fu diretto da Martin Scorsese che lo scelse insieme a Robert De Niko e Joe Pesci. Ha inoltre partecipato alle riprese de “L’uomo dei sogni” di Kevin Costner, “Abuso di potere”, “Una moglie per papà”, “Quando gli elefanti volavano”, "Cop Land", "La voce degli angeli”, ma anche "Sin City – Una donna per cui uccidere" e più recentemente "Storia di un matrimonio”, "No Sudden Move" e "I molti santi del New Jersey". Da qualche tempo, Liotta era sentimentalmente legato a Jacy Nittolo, compagna che era solita portare con sé sul set e che lo aveva accompagnato anche in Repubblica Domenicana.