Morto James Foley a 71 anni, aveva un tumore al cervello: era il regista di House of cards e Cinquanta sfumature

È morto all'età di 71 anni, il regista americano James Foley, firma di film come Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso, di serie come House of Cards, ma anche di videoclip di star internazionali. Da tempo combatteva con un cancro al cervello. A comunicare della sua dipartita è stato il suo portavoce nella mattina dell'8 maggio dichiarando che il regista si è spento "serenamente nel sonno all'inizio di questa settimana" nella sua casa di Los Angeles.
Gli inizi della carriera e il successo di Americani
Foley, nato il 28 dicembre 1953, aveva studiato cinema alla New York University e poi alla Usc di Los Angeles. Debutta alla regia nel 1984 con il film Amare con rabbia, per poi dedicarsi anche a videoclip musicali come quello di Dress You Up di Madonna, e infatti tra i due nacque un vero e proprio sodalizio artistico durato diversi anni. Con la cantante girò anche il film Who's That Girl che, però, fu un fallimento totale che portò Foley a ripensare nettamente alla sua carriera. Nel 1986 uscì il film A distanza ravvicinata con Sean Penn e Christopher Walken, diresse poi un episodio di Twin Peaks, ma nel 1992 arriva il suo primo vero successo, ovvero Americani con un cast stellare: Al Pacino, che ottenne anche una nomination agli Oscar, al suo fianco c'erano Jack Lemmon, Alec Baldwin, Ed Harris, Alan Arkin e Kevin Spacey. Con Al Pacino, Foley girò anche il film del 1995 Un giorno da ricordare.
La pausa dal cinema, il ritorno con House of Cards e Cinquanta sfumature
Negli anni successivi la sua carriera fu particolarmente densa di collaborazioni. Suo il merito di aver lanciato due attori come Mark Wahlberg e Reese Witherspoon nel thriller Paura. Tra gli altri film da lui girati si ricordano L'ultimo appello, The Corruptor-Indagine a Chinatown e diversi altri.

Nel 2007 dopo Perfect Strangers decise di prendersi un periodo di pausa dal cinema. Riapproda alla regia con una delle serie più note di Netflix, ovvero House of Cards, di cui ha diretto ben dodici episodi. Segnano il suo ritorno al cinema gli ultimi due capitoli della trilogia con Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso con Dakota Johnson e Jamie Dornan.