La vita privata di Paolo Bonacelli: la relazione con Carlotta Barilli, il figlio Leone e la moglie Cecilia Zingaro

L'attore Paolo Bonacelli è morto a 88 anni. Nel corso della sua lunga carriera aveva lavorato con Pasolini, Benigni e Troisi. Tra i film a cui aveva preso parte anche Non ci resta che piangere e Johnny Stecchino. Alla luminosa vita professionale si contrapponeva una sfera privata vissuta nel più assoluto riserbo. Due i grandi amori della sua vita: l'attrice Carlotta Barilli che lo aveva reso padre di Leone e la moglie, Cecicilia Zingaro.
La moglie Cecilia Zingaro che ha annunciato la morte
Ad annunciare la morte di Paolo Bonacelli è stata la moglie Cecilia Zingaro: "Paolo se n’è andato questa sera, all’ospedale San Filippo Neri. Grazie a chi gli ha voluto bene e lo ha seguito in questi anni". Cecilia Zingaro, dopo essersi diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma, si è poi formata al Susan Batson Studio di New York. Attrice teatrale molto apprezzata, ha curato dei progetti anche con il suo compagno. Paolo Bonacelli assicurava di avere realizzato i suoi sogni:
Non ho alcun rimpianto. Ho fatto tutti i personaggi che desideravo fare. Non ho fallito uno spettacolo, non sono un presuntuoso, direi che non ho più sogni nel cassetto forse perché quei sogni, almeno in larga parte, sono tutti realizzati.
L'amore con Carlotta Barilli, da lei ebbe il figlio Leone

Nel passato di Paolo Bonacelli, una lunga relazione con Carlotta Barilli, scomparsa a luglio del 2020 all'età di 84 anni. L'attrice aveva recitato con Vittorio Gassman, Totò e Bernardo Bertolucci. Tra i film da lei interpretati anche I ragazzi del juke-box con la regia di Lucio Fulci, La commare secca e Novecento diretti da Bernardo Bertolucci e C'era una volta diretto da Francesco Rosi. Con il compagno Paolo Bonacelli aveva fondato negli anni '70 la compagnia del Porcospino. Dal loro amore è nato Leone Barilli Bonacelli.
Cosa fa Leone Barilli Bonacelli, figlio di Paolo Bonacelli

Leone Barilli Bonacelli non ha seguito le orme dei genitori Paolo Bonacelli e Carlotta Barilli. Al cinema preferisce la politica, in cui si impegna attivamente sulla scena romana. Ha avuto il ruolo di Segretario di Radicali Roma ed è tra i membri del Comitato Nazionale Radicali Italiani. Inoltre, era tra i candidati come capolista della lista civica “Roma Futura” per il I Municipio della Capitale. Anche Paolo Bonacelli si interessava di politica. Al Manifesto, nel 2017, dichiarò:
Devo dire che io mi sono sempre interessato della politica. Ho anche cambiato idea qualche volta pur essendo empatico con la sinistra. Adesso non si sa più cosa fare. E infatti molta gente non va più a votare. Io no, vado sempre nell’urna, magari voto scheda bianca. Questo è un segno di protesta vero.