Gary Sinise dopo l’addio al cinema per dedicarsi al figlio malato di tumore: “Ora è difficile uscire di casa”

Sono trascorsi circa 5 anni dal momento in cui Gary Sinise, attore noto per il ruolo del Tenente Dan nel film Forrest Gump e protagonista della serie CSI: NY, decise di ufficializzare il suo addio alle scene. Era il 2020 e l’interprete raccontò di volere abbandonare il lavoro per stare vincono alla sua famiglia e, in particolare, al figlio McCanna Anthony, colpito da una rarissima forma di tumore osseo: il cordoma, un tipo di sarcoma che colpisce solo circa 1 persona su un milione all’anno e che lo costrinse a sottoporsi a svariati interventi chirurgici. Mac è morto prematuramente nel 2023, a soli 33 anni. A comunicare la notizia della scomparsa del figlio era stato lo stesso Sinise che, profondamente addolorato, aveva deciso di rimanere lontano dalle scene e concentrarsi unicamente sui suoi cari. Un impegna che l’attore ha ribadito in un’intervista rilasciata a People poche ore fa.
La scomparsa di McCanna Anthony Sinise a causa di un cordoma
“Sembrava che un mostro avesse afferrato la spina dorsale di mio figlio”, ha raccontato Sinise ripensando a quel doloroso momento della sua vita. Peraltro, proprio mentre al figlio Mac veniva diagnosticato un cordoma, la moglie dell’attore si era ritrovata a lottare contro una diagnosi di cancro al seno al terzo stadio, malattia dalla quale l'attrice Moira Harris è adesso guarita. “Fu un colpo doppio”, ha rivelato ancora Sinise, “Ho smesso di recitare nel 2020 e ho iniziato a impegnarmi al massimo per trovare un miracolo per Mac. Non volevo che pensasse al trattamento successivo o si preoccupasse. Quindi pensavo sempre al cancro. Cercavo di alleviare il dolore. A volte mi sentivo come se non potessi fare abbastanza, o non sapevo cosa fare. Poi recitavo una breve preghiera, mi rialzavo e tornavo a combattere”.
Gary Sinise: “Adesso tengo molto più strette le mie figlie”
Mac è scomparso nel 2023, dopo avere lottato contro il tumore per 5 anni. A quasi due anni da quel momento, l’attore ha ribadito di non custodire il desiderio di tornare sul set: “Qualcosa potrebbe arrivare e andrà bene, ma ora è più difficile lasciare casa. Voglio solo stare con la mia famiglia. Da quando ho perso Mac, tengo le mie figlie molto più strette. Si pensa alle cose veramente importanti”.