Federico Monzino ritratta sul caso Raoul Bova e annuncia: “Voglio denunciare Fabrizio Corona”

In queste settimane, il giovane imprenditore milanese Federico Monzino sta scoprendo sulla sua pelle cosa significhi essere al centro di un ciclone mediatico. Non per i suoi successi, non per le sue conquiste imprenditoriali, ma per essersi trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato, con le persone sbagliate. Una lezione brutale su come, a volte, bastino poche scelte per far crollare in un attimo una reputazione che la sua famiglia, prima di lui, aveva costruito. E c'è questo nuovo colpo di scena: Monzino ritratta e al Corriere della Sera annuncia di voler querelare Fabrizio Corona.
La nuova verità di Monzino
Nella giornata di domenica, sul suo canale Instagram, Monzino aveva spiegato "l'impossibile". "Aveva una telecamera nascosta nella visiera del cappellino", aveva scritto riferendosi proprio a Corona, "con cui si è impossessato delle chat senza il mio consenso". La vicenda, che ha già portato a un'indagine della Procura di Roma coordinata dal pm Eliana Dolce, si arricchisce ora di un nuovo capitolo. Monzino, appartenente a una nota famiglia dell'alta borghesia lombarda, aveva inizialmente ammesso di aver fatto da tramite per Corona, sostenendo però che Martina Ceretti era "consapevole di quanto facevamo" e che "il suo consenso era stato esplicito". E al Corriere della Sera ha dato altre specifiche su questa sorta di passo indietro.
L'obiettivo era aiutare Martina. In un momento di confusione iniziale, quel dettaglio relativo al modo in cui Corona aveva acquisito alcune chat, non mi sembrava così rilevante da sottolineare.
L'ultimo tentativo di riscattare la posizione
Aspettando gli sviluppi della denuncia per stalking che i legali di Raoul Bova hanno depositato, Monzino a sua volta annuncia denuncia contro Fabrizio Corona. Si tratta dell'estremo tentativo da parte sua di riscattare una posizione che sembra ormai oltremodo compromessa. C'è da chiedersi se sia davvero questa la mossa giusta, se non rischi di peggiorare ulteriormente la sua posizione. Denunciare Corona significa sfidarlo apertamente, significa accettare di combattere sul suo terreno, con le sue regole. Per un ragazzo che finora ha dimostrato più ingenuità che malizia, al di là della cattiva fede, potrebbe essere un azzardo fatale.