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È morta Tatjana Patitz, storica top model: aveva solo 56 anni

È morta la supermodella tedesca cresciuta in Svezia. Anna Wintour: “Era molto meno appariscente delle sue coetanee – più misteriosa, più adulta, più irraggiungibile – e questo aveva il suo fascino”.
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È morta Tatjana Patitz: era una delle supermodelle più note degli anni '90. Una morte data da un cancro al seno, di cui ha dato notizia Vogue con un breve messaggio di Anna Wintour. La diva aveva 56 anni. Il grande mensile di moda dice di lei: "Misteriosa e irragiungibile era il simbolo di quella tipica eleganza europea. Scoperta da Peter Linbergh, è stata spesso protagonista delle copertine di Vogue". Con lei, si inaugurò la stagione delle supermodelle degli anni '80 e degli anni '90.

Chi era Tatjana Patitz

Tatjana Patitz era nata in Germania ma cresciuta in Svezia. Iniziò a lavorare nel mondo della moda a soli 17 anni a Parigi. Gli esordi posando per Herb Ritts, Sheila Metzner e Peter Lindbergh. Nel 1985 apparve sulla copertina dell'edizione britannica di Vogue per la prima volta. In seguito la modella sarà presente sulle copertine di varie riviste del settore per oltre 130 volte. Tra i marchi per i quali sfilò anche Chanel e Karl Lagerfeld, Helmut Lang e Jil Sander, Dolce & Gabbana, Valentino, Versace, Ralph Lauren, Donna Karan, Todd Oldham, Comme des Garçons.

Protagonista dei video musicali

Tatjana Patitz è stata anche protagonista nei video musicali di Skin Trade dei Duran Duran, Tell Me di Nick Kamen, Freedom! '90 di George Michael, insieme alle colleghe Cindy Crawford, Christy Turlington, Linda Evangelista, e Naomi Campbell, e Make Me Bad dei Korn. Per lei esperienze anche al cinema: nel film Sol levante del 1993 e in Invito ad uccidere del 1999.

Tatjana Patitz nel video "Make me Bad" dei Korn.
Tatjana Patitz nel video "Make me Bad" dei Korn.

Il messaggio di Anna Wintour

"Non ho mai venduto la mia anima", dichiarò Tatjana Patitz in un'intervista del 2020. "Tatjana è sempre stata il simbolo europeo dell'eleganza, come Romy Schneider e Monica Vitti", ha dichiarato Anna Wintour, riconoscendola come una diva meno appariscente di altre, ma più misteriosa: "Era molto meno appariscente delle sue coetanee – più misteriosa, più adulta, più irraggiungibile – e questo aveva il suo fascino".

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