213 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Elezioni politiche 2022

AgCom boccia confronto Letta – Meloni a Porta a Porta, la reazione di Bruno Vespa

Elezioni Politiche 2022: Bruno Vespa ha commentato la decisione di AgCom di dire no al confronto tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, che si sarebbe dovuto tenere giovedì 22 settembre nella trasmissione di Rai1 Porta a Porta.
A cura di Daniela Seclì
213 CONDIVISIONI
Enrico Letta, Bruno Vespa e Giorgia Meloni
Enrico Letta, Bruno Vespa e Giorgia Meloni
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

AgCom ha bloccato il confronto tra Enrico Letta e Giorgia Meloni che si sarebbe dovuto tenere giovedì 22 settembre, in prima serata su Rai1, nel corso del programma Porta a Porta. Secondo il Garante, il faccia a faccia tra il Segretario del Partito Democratico e la leader di Fratelli d'Italia risulterebbe "non conforme ai principi di parità di trattamento e di imparzialità dell’informazione, essendo suscettibile di determinare, in capo ai soggetti partecipanti al confronto, un indebito vantaggio elettorale rispetto agli altri". In queste ore, è arrivata la reazione di Bruno Vespa e il commento di Carlo Calenda e Giuseppe Conte.

Bruno Vespa: "Pronti a far confrontare leader, ma forti resistenze"

Come riporta Repubblica, Bruno Vespa si è detto dispiaciuto per la decisione di AgCom di bloccare il confronto tra Enrico Letta e Giorgia Meloni. Il conduttore di Porta a Porta ha spiegato che da parte sua c'è sempre stata la disponibilità a fare confrontare tutti i leader politici, ma ci sarebbero state delle resistenze da parte loro:

Mi dispiace. Non avremmo tolto nulla a nessuno e fatto del buon giornalismo. Noi siamo pronti a far confrontare tutti i leader ma è noto che ci sono delle forti resistenze. Pazienza.

La puntata di Porta a Porta prevista per il 22 settembre, prevedeva comunque la presenza degli altri leader politici. In una nota diramata nei giorni scorsi, infatti, era stato precisato: "Sono stati invitati a partecipare anche Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Silvio Berlusconi, Luigi Di Maio e Carlo Calenda. Ciascuno sarà intervistato per mezz’ora con modalità da stabilire".

Il commento di Carlo Calenda e Giuseppe Conte

Carlo Calenda e Giuseppe Conte, che sin dall'inizio si erano opposti al confronto Letta – Meloni, si sono detti soddisfatti della decisione di AgCom. Il leader di Azione ha commentato: "Bene Agcom! Abbiamo avuto ragione a sollevare la questione. Adesso si organizzi un confronto vero e serio, come si fa in tutti i paesi civili". Gli ha fatto eco Giuseppe Conte, leader del Movimento Cinque Stelle: "Lo avevamo detto, Meloni e Letta non sono le uniche due alternative per l’Italia. La democrazia e il pluralismo sono una cosa seria".

213 CONDIVISIONI
790 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views