248 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Samantha de Grenet: “Persi un figlio mentre preparavo il mio matrimonio. Totti mi ha solo corteggiata”

In un’intervista Samantha de Grenet ripercorre alcuni episodi dolorosi della sua vita e racconta delle sue storie d’amore più importanti. A proposito della malattia, rivela: “Mi ha insegnato a essere meno severa con me stessa. Sono stata ipercritica nei miei confronti”.
A cura di Eleonora Di Nonno
248 CONDIVISIONI
Immagine

Samantha de Grenet, 53 anni, si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera. L'ex modella parla di alcuni episodi dolorosi che ha dovuto affrontare e delle sue storie d'amore, da quella con Leonardo Pieraccioni alla relazione con Filippo Inzaghi. A proposito della sua malattia, spiega: "Mi ha insegnato a essere meno severa con me stessa. Sono stata ipercritica nei miei confronti".

Il matrimonio con Pierfrancesco Micara

Samantha de Grenet si sposa a 20 anni con Pierfrancesco Micara, separandosi dopo 8 mesi. Il loro fu un matrimonio in grande, come location il castello di Bracciano e tra gli invitati (circa 800 persone) anche Bettino Craxi, Tullio de Piscopo e Peppino di Capri. "Eravamo due ragazzi che s’innamorano per la prima volta, io resto incinta ed eravamo felicissimi, ma mentre preparo il matrimonio, perdo il bambino. Avrei dovuto fermarmi e pensarci meglio, ma fu un dolore tale che mi sentivo finita, certa che solo lui potesse capire. In luna di miele, però, mi accorgo che io vedo rosso, lui blu: io volevo andare al mare, lui in montagna; io volevo stare in un posto da giovani, lui in uno da vecchi. Mi presi la responsabilità di andarmene" racconta la showgirl.

Le storie d'amore di Samantha de Grenet

Tra le sue storie più importanti, quella con Leonardo Pieraccioni. "È stato un grande amore, durato più di tre anni, abbiamo convissuto – racconta de Grenet – Lo amavo così tanto che ho rifiutato proposte di cinema per il terrore che qualcuno dicesse che stavo con lui per interesse. Col senno di poi, sono stata una scema. E ho rifiutato i programmi di calcio quando stavo con Pippo Inzaghi: sia mai che qualcuno pensasse che fossi aiutata". La loro relazione, iniziata nel 1998, finisce nel 2000: "Era il momento sbagliato. Io volevo un figlio ed ero anche pronta a lasciare tutto, che poi è quello che ho fatto dopo, pensando erroneamente che rientrare in tv sarebbe stato facile". Definisce quella con Filippo Inzaghi "un'infatuazione pazzesca": "L'ho respinto per un sacco di tempo e, quando si è stancato di corteggiarmi, mi sono accorta che mi mancavano le nostre telefonate. L’ho recuperato. Ma, come temevo, era il giovane campione che non voleva una storia seria. L’ho dovuto lasciare". Il primo grande amore di de Grenet è stato Alessandro Benetton, una storia travagliata: "Veniva da una famiglia di un certo tipo dove il mio lavoro non era benvisto e lui si era convinto che non fossi fatta per la famiglia. Lo lasciai perché ero stanca di vivere di alti e bassi". Racconta poi di Francesco Totti, spiegando che dopo averne parlato nel programma di Monica Setta "si è scatenato l'inferno": "Dire che ‘ci siamo frequentati' non significa che ci sono stata a letto. Ci sono andata a cena, in barca con amici. Mi ha corteggiata, ma uscivo dalla storia con Filippo e non volevo altri calciatori".

"Io e Luca Barbato ci siamo risposati in chiesa"

Samantha de Grenet e Luca Barbato si sposano nel 2005, lasciandosi nel 2008. Dalla loro relazione è nato Brando. "Quando cinque anni dopo sono arrivate le carte del divorzio, era una fase di riflessioni: era morta una persona a me cara; un fidanzato mi aveva chiesto di sposarlo ma non me la sentivo – spiega de Grenet – Ho scritto una lettera a Luca raccontandogli cosa provavo. Abbiamo ripreso a vederci. Nel 2015, ci siamo risposati in chiesa, con Brando che portava le fedi e piangeva".

"La malattia mi ha insegnato a essere meno severa con me stessa"

Nel 2018 Simona de Grenet ha scoperto di avere un tumore al seno. "Mi ero già fatta il film che morivo e Brando si laureava e io non c’ero, si sposava e non c’ero – rivela de Grenet – La malattia mi ha insegnato a essere meno severa con me stessa. Sono stata ipercritica nei miei confronti, facevo un bel lavoro e mi dicevo che non ero stata abbastanza brava, mai che gioissi appieno". A proposito del suo lavoro, confessa che non poserebbe di nuovo per i calendari: "Quello di Francesco Escalar per Maxim lo rifarei perché non si vedeva neanche una tetta. Il secondo, con Dario Plozzer per For Men, no. Quando ho dovuto mostrare le tette, ho iniziato a pensare a mio padre, agli amici di mio padre, agli amici di mio fratello…".

"Ho baciato James Bond e Batman. Mi invitarono a una festa di Lenny Kravitz"

Tra gli episodi più assurdi, ricorda di quando fece colazione a letto con Gianni Agnelli e di quando baciò James Bond: "Incontrai Sean Connery in una fiaschetteria a Roma. Ma è stato solo un bacio a stampo. Invece, con Batman è stato un bacio bellissimo". Simona de Grenet racconta poi di aver incontrato Michael Keaton ad una festa a Milano: "Ha fatto un po’ il provolone. Mi dissi: quando mi ricapita? Ci siamo dati un bacio stupendo e sono scappata. M’invitò a Malibu, ma non andai". A una festa di Roberto Cavalli conobbe Lionel Richie: "Mi lascia il numero. Vado a New York con le amiche, lo chiamo, mi fa: sono in sala di incisione, venite. Chiunque pagherebbe per andarci. Io no. Ho risposto che dovevamo andare per saldi. Allora, ci invita alla festa di Lenny Kravitz. Niente. Eravamo stanche per lo shopping e siamo rimaste in hotel".

248 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views