Gabriele Cirilli crede in Dio: “Santità non vuol dire essere perfetti”
Gabriele Cirilli è uno dei grandi protagonisti della televisione degli ultimi anni. Dopo il periodo d'oro degli anni 2000, si è rilanciato grazie a "Tale e Quale Show" e adesso è in onda sul Nove con il comic show "Only Fun". Al settimanale "Credere" ha raccontato della sua fede cristiano cattolica, ereditata dai genitori: "Mio papà era un uomo tanto buono: è un peccato, davvero, che non ci sia più perché il mondo ha bisogno di persone di cuore come lui. Mia mamma poi è stata una credente vera, ma non a parole: nella praticità, nell’esercizio stesso della vita".
Le parole di Gabriele Cirilli
Gabriele Cirilli prosegue nella sua testimonianza, fondamentale nel suo percorso è stato l'incontro di un parroco, padre Egidio: "Lo conobbi in oratorio, quando ero giovane, e da lì non l’ho più lasciato: lui è stata una luce per me, lo considero il mio secondo padre. Ormai è morto, ma è stato lui ad avermi dato la Comunione, cresimato, sposato, ha pure battezzato mio figlio e ha celebrato i funerali dei miei genitori. È stato sempre presente nella mia vita. Di lui mi piaceva la sua semplicità: credeva, senza remore. Se gli domandavi perché Dio esiste, lui ti guardava stupito dicendo: “Perché è così!". La fede mi ha sempre accompagnato, aiutandomi sia nei momenti bui, sia in quelli felici".
"In questo momento sembra quasi che il male stia prevalendo"
Senza troppo andare in profondità, Gabriele Cirilli analizza il momento attuale con la guerra tra Russia e Ucraina ancora in corso:
In questo momento sembra quasi che il male stia prevalendo. Tuttavia è come in una partita di calcio: l’andata per ora ci dà in svantaggio ma c’è ancora tutto il girone di ritorno da giocare. Sono convinto che alla fine il bene avrà sempre la meglio. L’amore è un sentimento talmente importante che non può essere scambiato con l’invidia, l’odio, la vendetta, l’arroganza e gli altri brutti sentimenti che rendono triste l’esistenza.