1.536 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sabrina Ferilli: “Da piccola mi prendevano in giro, parevo Maradona femmina”

L’attrice scherza sulla sua adolescenza: “Ero una ragazza formosa, mediterranea, avevo sopracciglia molto folte e capelli ingestibili. Non mi sentivo brutta, ma gli altri mi facevano sentire sbagliata”.
1.536 CONDIVISIONI
Immagine

Sabrina Ferilli è la protagonista del film Un altro ferragosto di Paolo Virzì, sequel del film iconico Ferie d'agosto del 1996. All'epoca era poco più che una debuttante ed è forse per questo che il settimanale Nuovo le dedica un servizio che la mette a confronto con i guai della sua giovinezza, quando non era ancora considerata "il sogno proibito degli italiani". Per il settimanale Nuovo, infatti, anche se alla soglia dei sessant'anni, l'attrice è ancora una delle più desiderate a livello nazionalpopolare. Ma non è sempre stato così: "Da piccola parevo Maradona femmina!". 

Sabrina Ferilli prima di diventare famosa

Alla soglia dei sessant'anni l'attrice – reduce dal successo della serie di Raiuno Gloria – è ancora il sogno proibito degli italiani secondo il settimanale Nuovo, che le dedica il numero in edicola fino al 13 marzo. Il settimanale diretto da Riccardo Signoretti dedica un grande ritratto alla diva italiana che dice: "La mia è una bellezza più casereccia che fatale".  Sabrina Ferilli è cambiata nel corso del tempo e il suo fascino se lo è conquistato con il passare del tempo. Ha rivelato infatti che da ragazzina non era così bella e la prendevano in giro: "Parevo Maradona femmina!", in riferimento al fatto che da donna bruna era molto pelosa.

Immagine

Il periodo dell'adolescenza

Sabrina Ferilli ha vissuto un periodo dell'adolescenza abbastanza complicato. In più interviste ha rivelato di non aver avuto molti corteggiatori fino all'età di 26 anni a causa della sua fisicità, sviluppatasi troppo presto: "Ero una ragazza formosa, mediterranea, avevo sopracciglia molto folte e capelli ingestibili. Non mi sentivo brutta, ma gli altri mi facevano sentire sbagliata". Sabrina Ferilli col tempo s'è presa le sue rivincite.

La passione per la cucina

"La mia è una bellezza più casereccia che fatale", conferma. E a proposito di casereccio, Sabrina Ferilli non rinuncia ai piaceri della tavola, adorando la cucina fatta bene e il vino buono. E la forma? Quattro volte a settimana in palestra per allenamenti intensi che riescono a mantenerla in forma e a non rinunciare alla buona tavola.

1.536 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views