Carlo Conti fa pace con i FuckYourClique: non li volle a Sanremo 2025 con Fedez e loro gli scatenarono contro i fan

Pace fatta tra Carlo Conti e i FuckYourClique dopo le turbolenze avvenute nel corso del Festival di Sanremo 2025. Fedez confidò che avrebbe voluto duettare con loro sul palco dell'Ariston, ma il conduttore e direttore artistico si sarebbe opposto per via dei testi volgari delle loro canzoni.
Carlo Conti con i FuckYourClique: la pace dopo Sanremo 2025
I FuckYourClique saranno sul palco del Tim Summer Hits. La band, infatti, ha realizzato un singolo con Fabio Rovazzi e Orietta Berti. E proprio all'evento è scattata la pace con Carlo Conti. Il collettivo musicale composto da Disa, Kimyo e Pupis ha pubblicato su Instagram una foto in compagnia del noto conduttore: "Pace fatta. Ci vediamo stasera a piazza del popolo". Quanto accaduto lo scorso febbraio, dunque, è ormai acqua passata.
Cosa è successo tra Carlo Conti e i FuckYourClique
Nel corso del Festival di Sanremo 2025, Fedez dichiarò che avrebbe voluto duettare con i FuckYourClique ma sarebbe arrivato il no di Carlo Conti. Al podcast Pezzi aveva dichiarato:
Inizialmente avevo portato una cover di Boyband dei Velvet con i FuckYourClique. Non so se posso dire letteralmente cosa mi ha detto Carlo Conti rispetto a questa scelta. E in realtà, non so neanche se la risposta sia arrivata direttamente da lui, perché a me è stata riferita da un’altra persona del suo team. Ma mi è stato detto: Carlo non vuole sul palco degli artisti che parlano di s***.
Dopo questa dichiarazione, i fan del collettivo musicale si scatenarono sul profilo Instagram di Carlo Conti tanto che il conduttore dovette bloccare i commenti. Fedez si scusò con lui: "Colgo l’occasione per chiedere pubblicamente scusa a Carlo Conti, perché purtroppo è stato sommerso dalla loro fanbase ma alla fine sono tutte interazioni! Non capisco perché abbia bloccato i commenti”. In conferenza stampa, tuttavia, Carlo Conti smentì la presunta censura:
Per quanto riguarda quel gruppo, noi abbiamo lavorato a stretto contatto con tutti gli artisti: non c’è mai stato nessun tipo di veto, ma ho cercato di trovare un brano e una collaborazione che fosse sentita.