Chi è Francesco D’Alessio, direttore d’orchestra di LDA a Sanremo 2023 e nipote di Gigi D’Alessio

Il giovane LDA, nome d'arte di Luca D'Alessio, partecipa a Sanremo 2023 con il brano "Se poi domani", scritto da lui con Alessandro Caiazza e composto dal cugino Francesco D'Alessio. Quest'ultimo accompagnerà, come direttore d'orchestra, il figlio di Gigi D'Alessio in tutte le esibizioni. Entrambi sono al debutto sul palco dell'Ariston, calcato invece già diverse volte proprio da Gigi, il componente della famiglia attualmente più celebre.
Chi è Francesco D'Alessio, il direttore d'orchestra di LDA a Sanremo 2023
La famiglia D'Alessio si conferma un pozzo d'arte. Dopo il successo di Luca D'Alessio, aka LDA, ad Amici, adesso compare il nome di suo cugino Francesco tra i presenti al festival di Sanremo 2023. Non parteciperà però come cantante in gara. Accompagnerà, come direttore d'orchestra, il figlio di Gigi D'Alessio durante tutte le sue esibizioni, ma non solo. Francesco è anche compositore del brano in gara di Lda intitolato "Se poi domani", il cui testo è stato scritto da Luca e Alessandro Caiazza.
Il nipote di Gigi è nato a Napoli nel settembre del 1979, è il figlio di suo fratello Pietro ed è un arrangiatore, paroliere e produttore discografico già affermato in Campania. La sua passione per la musica nasce da giovane quando comincia a seguire le orme di suo zio Gigi, affermandosi come arrangiatore sul territorio campano.
Francesco D'Alessio e le collaborazioni con gli artisti napoletani
Francesco D'Alessio in Campania è già noto. Collabora con artisti molto conosciuti a Napoli e nei dintorni. Produce tre dischi del cantante napoletano Rosario Miraggio. Il primo nel 2005, l'ultimo nel 2010. Tra le canzoni più famose di Miraggio, prodotte e scritte da Francesco D'Alessio, c'è "La macchina 50" che, oltre ad essere diventata una hit a Napoli nei primi anni 2000, è inserita anche nel film di Matteo Garrone "Gomorra".
Nel 2012 collabora con lo zio Gigi alla realizzazione dell'album "Chiaro" e produce tre dischi di cantanti partenopei molto conosciuti come Miraggio, Raffaello e Alessio. Un anno dopo ha arrangiato tutti i brani del nuovo lavoro discografico di Ida Rendano, ma non solo.
Il suo nome compare anche in lavori di artisti conosciuti sul piano nazionale, come Mario Merola, Gigi Finizio, Tal Da Vinci, Michael Thompson, Lucio Dalla, Renato Zero e Massimo Ranieri. Oggi arriva a Sanremo dov'è chiamato per dirigere l'orchestra durante l'esibizione di suo cugino Luca che gareggia tra i big del festival con il brano "Se poi domani", composto da Francesco. Riguardo questa esperienza, quest'ultimo ha pubblicato un post su Instagram con una didascalia: “Per me sarà un grande onore dirigere la meravigliosa Orchestra di Sanremo, il sogno di una vita!”.