Studentessa nuda all’università “per dimostrare che non sono un oggetto sessuale”

Chi nella mattinata di lunedì 27 aprile si è trovato a passare davanti alla biblioteca della Texas State University non ha potuto certo non notare che sulle scale che conducono alla biblioteca del campus, c’era una giovane e bella ragazza seduta completamente nuda. Anzi no. Monika Rostvold, 22 anni studentessa di belle arti in realtà indossava un tanga e dei copricapezzoli color carne. In più, una benda rossa e degli auricolari che le servivano per "estraniarsi dal mondo". La vicenda è riportata dal MySanAntonio.com.

"Volevo che la gente guardasse il mio corpo come un misto di bellezza e potenza, e non come un oggetto sessuale", ha spiegato la ragazza rivendicando il significato artistico del suo gesto. "Aprile è il mese della consapevolezza della violenza sessuale – ha detto Monika alla stazione radio del campus – e io ho voluto creare un'opera sugli standard che esistono nella nostra società. Ho voluto prendere il controllo del mio corpo eliminando la mia presenza ed esponendo me stessa".

Performance artistica o meno, la ragazza, che tra l'altro dipinge e pubblica online i suoi lavori, è stata fermata dalla polizia del campus, dopo la segnalazione di alcuni studenti. Monika ha però spiegato che non stava infrangendo alcuna legge visto che non era nuda. "Avrei voluto spogliarmi del tutto, ma è illegale. Ad ogni modo, sono contenta di essere riuscita a far passare il messaggio", ha dichiarato la 22enne.