1.338 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Per settimane non cambia il pannolino al figlio: il bimbo muore, ergastolo per il padre

La terribile storia di cronaca arriva dall’Iowa, Stati Uniti. Un uomo è stato condannato all’ergastolo per la morte del figlioletto di quattro mesi, trovato privo di vita su un dondolo in una camera buia. Al piccolo i genitori non avevano cambiato il pannolino per settimane: il suo corpicino era ricoperto di larve.
A cura di S. P.
1.338 CONDIVISIONI
Immagine

Un bambino di soli quattro mesi è morto nell’estate di un anno fa ad Alta Vista, città americana situata nella Contea di Chickasaw, nello Stato dell'Iowa. Il piccolo, che si chiamava Sterling Koehn, era stato di fatto abbandonato a se stesso dai suoi genitori. E ora un giudice dell’Iowa ha deciso di condannare all’ergastolo suo padre, il ventinovenne Zachary Paul Koehn. L’uomo era stato già condannato per omicidio di primo grado per la morte del figlioletto. Terribile la morte del bambino: stando a quanto riportano i media americani, il piccolo è stato trovato privo di vita adagiato su un dondolo in una camera buia. Il suo corpicino era ricoperto di larve. Il medico legale, analizzando la pelle e il pannolino del neonato, ha stabilito che il bambino non aveva ricevuto cure per più di una settimana. Quel pannolino sporco aveva quindi attirato insetti che hanno depositato uova, fino all’infestazione di vermi. La morte è sopraggiunta a causa dell’Escherichia Coli, un batterio molto pericoloso per i neonati. Dall’autopsia è emerso anche che al momento del decesso il piccolo era malnutrito e disidratato.

La madre del piccolo affronterà il processo a gennaio – Nel corso del processo, un conoscente dell’imputato che frequentava casa sua ha dichiarato che sapeva che Koehn aveva una figlia di due anni ma che non aveva idea che il ventinovenne avesse avuto anche un altro figlio. Oltre al padre ora condannato all’ergastolo, dopo la morte del piccolo Sterling è stata arrestata anche la madre ventenne Cheyanne Harris: la donna affronterà il processo a gennaio.

1.338 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views