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I tipi umani della domenica pomeriggio

La domenica pomeriggio ognuno di noi interpreta una parte.
A cura di Andrea Passador
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Eh già, la domenica pomeriggio, il ricorsivo appuntamento settimanale con la noia. In questo lasso di tempo si possono riconoscere diverse tipologie di esseri umani, a seconda di ciò che fanno in quelle ore. Vediamo quali.

#1. Lo sportivo

Lo sportivo è colui che ne approfitta per dedicarsi al suo fisico. Per lui la domenica pomeriggio è l'unico momento in cui può sfogarsi dallo stress e dalle pressioni del mondo del lavoro. Incomincia con una breve corsa e nel giro di qualche mese gli si infila nella testa la malsana idea di puntare all'Iron Man. Come premio per il suo sforzo del fine settimana si ritrova a trascorrere la settimana perseguitato dal mal di schiena e dai crampi alle gambe.

#2. Il tifoso

Il tifoso, non c'è bisogno di specificarlo è colui che trascorre la domenica pomeriggio a fare il lavoro dei suoi sogni: guardare le partite di calcio. Non si impegna solo a visionare un match, in quanto deve anche gestire tutte le differenti variabili e tutti i punteggi della sua squadra al Fantacalcio. Così il tifoso si gode l'anticipo, la partita, il posticipo, il commento dopo partita, lo speciale in seconda serata, sempre in attesa del processo del lunedì.

#3. Il ghiro

Il ghiro è colui che sostanzialmente non è nemmeno a conoscenza dell'esistenza della domenica pomeriggio. Infatti dopo un sabato sera in cui si riduce come la controfigura di Bradley Cooper in “Una Notte da Leoni”, attraversa il giorno dopo senza abbandonare la fase rem Verso le otto di sera comincia a riprendere coscienza, giusto il tempo per farsi una cenetta leggera e tornare a letto coccolato dall'ansia e dalla consapevolezza che tra poche ore sarà già lunedì.

#4. Il depresso

Il depresso vive la domenica pomeriggio come un dramma. Abituato ad avere sempre qualcosa da fare si ritrova solo, senza uno scopo, senza un compito da portare a termine e senza qualcosa che gli impedisca di pensare. Passa la giornata in pigiama, trascinando le pantofole in giro per il salotto, ad eseguire con il viso ventisettemila tipologie differenti di espressioni tristi. Un paio d'ore le trascorre fissando sommessamente la finestra della cucina, riflettendo sulla caducità delle cose e sulla mancanza di senso nella vita.

#5. L'aspirapolvere

Colui che fa le pulizie settimanali con grande impegno. Durante la settimana ha lasciato la casa a marcire è la domenica si ritrova a vivere in una specie di topaia, forse ancora peggio di una topaia. Sostanzialmente la sua giornata si trasforma in una specie di impresa erculea, alla fine della quale sviene in mezzo al salotto mentre sta dando l'ultima ripassata alle maniglie della lavastoviglie.

#6. L'edonista

L'edonista è colui che si gode la domenica alla grande. La sua divisa è costituita da ciabatte, pigiama e copertina di lana sulle spalle. Passa praticamente l'intera giornata a bivaccare sul divano. Mangia sul divano, beve sul divano, legge sul divano, gioca sul divano, si stende sul divano sul divano, insomma, è come una specie di orso obeso che non riesce deambulare. L'unico momento in cui si alza è la sera tardi, quando torna a letto.

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