Scomparso da Trento, trovato morto il diciottenne Nicola
Nicolà Dematté, studente diciottenne scomparso da Trento lo scorso 26 gennaio, è stato trovato morto poco lontano da casa sua, dall'altra parte dell'Adige sul Doss Trento. La presenza del corpo senza vita del giovane è stata segnalata da alcuni ragazzini che stavano percorrendo il sentiero sul Doss. Da un primo esame sono apparse lesioni al capo, ma sarà l'autopsia a chiarire la causa del decesso ad accertare se il ragazzo sia stato vittima di violenza. Al momento non si esclude una morte per le conseguenze di una caduta.
La scomparsa
Studente del terzo anno all'Enaip di Villazzano, Nicola era uscito di casa, in località Cristo Re, portando con sé con documenti e il cellulare, si seguito localizzato proprio nella zona di Trento. L'appello della scomparsa era stato lanciato su Facebook da Cristina Giacomoni, la mamma di Nicola, alcune settimane fa. Niente lasciava presagire un allontanamento volontario e pertanto le indagini delle forze dell'ordine si sono concentrate sin da subito sulla pista dell'incidente. Del caso ha cominciato a occuparsi anche il programma Chi l'ha visto? di Rai Tre, dedicando al ragazzo una scheda nell'archivio scomparsi.
Il dolore di mamma Cristina
Per ottimizzare le ricerche, adoperando strumenti di indagine quali l'analisi dei tabulati telefonici, gli investigatori avevano aperto un'indagine per sequestro di persona allargando il campo di ricerca a Bolzano e a Verona. Da settimane ormai mamma Cristina aspettava risposte ai suoi appelli, ma purtroppo è stata raggiunta dalla tragica notizia del ritrovamento del corpo del suo Nicola. Dalla sua pagina Facebook ha ringraziato i tantissimi amici che si sono stretti intorno a lei dopo la tragedia.
