Villa Pamphili, la difesa di Kaufman rinuncia al ricorso al Tribunale del Riesame

La difesa di Francis Kaufman, il quarantaseienne statunitense accusato di aver ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia, la piccola Andromeda, ha rinunciato al ricorso dal Tribunale del Riesame. Lo scorso 23 luglio era arrivata la notizia del ricorso con la richiesta di scarcerazione per il quarantaseienne che ora si trova in carcere nella sezione psichiatrica del carcere di Rebibbia da quando è stato estradato in Italia, arrivato dalla Grecia, dove è stato arrestato dopo la diffusione di un mandato di arresto internazionale.
L'esame del Dna: Andromeda è la figlia di Kaufman
Non appena atterrato in Italia è stato prelevato il Dna di Kaufman. La traccia è stata confrontata con quello della piccola Andromeda per accertarne il legame di parentela. Inoltre presto la traccia sarà confrontata anche con quella rinvenuta sulla busta trovata vicino a Anastasia Trofimova: potrebbe rivelarsi una prova schiacciante per risalire alle presunte responsabilità dell'uomo.
Le ultime analisi sul corpo di Anastasia Trofimova
Stando alle ultime analisi, mentre il fatto che la piccola Andromeda sia stata uccisa per strangolamento è emerso quasi immediatamente dopo il ritrovamento, il 7 giugno scorso, si stanno ancora svolgendo gli esami sul corpo di Trofimova per cercare di chiarire le cause del decesso. Sembra che la donna sia stata soffocata, sul corpo sono stati trovati anche segni di trascinamento, soprattutto graffi. L'ipotesi degli inquirenti è che possa essere stata trasportata fra i sentieri di Villa Pamphilj, forse già in stato confusionale o agonizzante e poi abbandonata in fin di vita nel punto in cui è stata ritrovata. Non è ancora escluso, am questo si potrà dire più facilmente dopo l'autopsia, che possa essere stata soffocata.