Ventottenne morta in casa al Flaminio per overdose da eroina: a trovarla sua madre

Una donna di ventotto anni è stata trovata morta in un appartamento in viale Vignola, nel quartiere Flaminio a Roma. A trovarla senza vita nel pomeriggio di oggi, mercoledì 22 maggio, è stata sua madre, che ha dato subito l'allarme. Per sua figlia però non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvarle la vita. L'ipotesi è che la donna sia morta per un'overdose da eroina. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Villa Glori e la Scientifica. I poliziotti hanno svolto i rilievi di rito e indagano coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, per ricostruire la dinamica dell'accaduto e il quadro all'interno del quale il decesso si inserisce.
Sua madre non riusciva a mettersi in contatto con lei da giorni
Secondo le informazioni apprese i poliziotti sono intervenuti nell'appartamento dopo la segnalazione della madre della donna trovata morta. Non è chiaro se si trovasse da sola oppure no quando si è sentita male a causa della sostanza stupefacente e delle sostanze con le quali era tagliata. Sua madre non riusciva a mettersi in contatto con lei da giorni, così l'ha raggiunta. Entrando nell'abitazione ha trovato sua figlia priva di sensi e ha chiesto aiuto, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente di un'ambulanza. Sul posto è giunto in breve tempo il personale sanitario a sirene spiegate, ma i paramedici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Sulla salma l'autopsia, indagini su chi le ha venduto la droga
Gli agenti hanno svolto i rilievi scientifici e indagano sulla vicenda. Terminate le verifiche sul posto, la salma della ventottenne è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per l'autopsia. Gli esami autoptici serviranno a confermare o a smentire le cause ipotizzate del decesso. I poliziotti hanno avviato le indagini anche per capire chi le abbia venduto la droga.