Tre uomini accoltellati al centro d’accoglienza a Roma, uno è grave: caccia all’aggressore in fuga

Tragedia sfiorata questa mattina poco prima delle 8 a Roma, nel centro di accoglienza straordinaria in via Savi, tra l'Alessandrino e Torre Angela. Uno degli ospiti, in attesa di un permesso di soggiorno temporaneo, ha accoltellato altre tre persone durante una lite avvenuta per motivi ancora da chiarire. Subito dopo è fuggito facendo, almeno per il momento, perdere le sue tracce. I tre feriti sono stati soccorsi, il più grave, colpito da una coltellata al petto, è stato portato in ospedale in codice rosso, non in pericolo di vita.
Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Centocelle, intervenuti sul posto subito dopo l'accoltellamento per i rilievi del caso. I militari stanno cercando l'aggressore, un 41enne, che è scappato e non è ancora reperibile. L'uomo è stato identificato, e potrebbe essere fermato già nelle prossime ore. Fuggito a piedi, attualmente è ancora irreperibile.
Cosa sia successo e come mai il 41enne abbia accoltellato i tre ospiti della struttura, non è chiaro. Secondo una prima ricostruzione l'aggressore avrebbe avuto una discussione col compagno di stanza. La lite sarebbe però degenerata molto velocemente, al punto che il 41enne ha preso un coltello e ha colpito l'altro uomo, ferendolo in modo grave. Sentendo le urla, altri due uomini sono accorsi nella stanza, cercando di aiutare la vittima, ma sono stati colpiti anche loro. Da lì la fuga dell'aggressore, che è scappato subito dopo i fatti.
Il ferito più grave è ancora ricoverato in ospedale, ma non in pericolo di vita. Sottoposto a una delicata operazione, è sotto stretto monitoraggio dei medici, che stanno valutando le sue condizioni.